PALERMO – “L’emergenza rifiuti è un’autentica piaga che si riapre di continuo in tutto il territorio siciliano. Malgrado gli appelli e le mobilitazioni collettive, a Palermo le affermazioni dell’assessore Giuseppe Barbera ci allontanano sempre più da una reale svolta ambientalista. Invece, gli inceneritori (così li definisce, correttamente, l’Ue) indicati da Barbera come soluzione compatibile, in termini ambientali, energetici ed economici determinerebbero un danno ambientale gravissimo”. Lo dice Antonella Monastra, capogruppo al Consiglio comunale di “Ora Palermo”.
“Facendo un salto indietro nel tempo, si ripropongono gli stessi errori del passato, precludendo ancora una volta alla Sicilia – aggiunge – la possibilità di ricorrere alla raccolta differenziata piuttosto che agli inceneritori, per lo smaltimento dei rifiuti. Per raggiungere un profitto adeguato le società che li avranno in gestione dovranno bruciare, infatti, quantità di rifiuti molto elevate, il che è incompatibile con la raccolta differenziata, nodo cruciale del ciclo dello smaltimento dei rifiuti”.
per il capogruppo monastra: come dice la stessa parola raccolta differenziata si parla di una fase del complesso sistema di gestione integrata dei rifiuti. lo smaltimento è un’altra fase del processo. Parlare solo di raccolta differenziata vuol dire non aver capito nulla della problematica dei rifiuti. Se sono una risorsa in termini di materia lo sono anche in termini di potere calorifico!!!!!!
Lei non è un tecnico quindi faccia un passo indietro e lasci parlare chi si occupa di questi aspetti!!!!buon lavoro
Convengo con l’osservazione. Se utilizzare il termovalorizzatore consente di produrre energia e risparmiare in petrolio ben venga! Sicuramente ci saranno tecnologie all’avanguardia, in un mercato globale, che consentono di convertire la combustione di rifuti selezionati in energia elettrica da fornire ai comuni ed anche alla cittadinanza e con impatto ambientale zero.
Ho sentito stamane su RGS l’assessore Barbera sostenere che occorre passare dal 7 per cento di raccolta differenziata al 40 per cento!!! Non ha detto come ed in quanto tempo e con quali risorse!!!! Facile fare proclami ma nessuno ci crede ed a nulla vale invocare la collaborazione dei cittadini che non hanno mai collaborato in questo senso. Caro Barbera,pensi ancora di essere assessore alla vivibilità???? Meglio che torni a fare il professore