Gomez è chiaro: | "Ora pensiamo al Milan" - Live Sicilia

Gomez è chiaro: | “Ora pensiamo al Milan”

Il Palermo è alle spalle. E Gomez bada al sodo: "Mi piacerebbe segnare al Milan anche perché quella di domenica prossima a San Siro sarà una partita vista in tutto il mondo. La compagine rossonera è l'unica “grande” alla quale non ho ancora dato un dispiacere".

Parla El Papu
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TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Non è ancora scemata, in casa rossoazzurra, la rabbia per la vittoria sfuggita nell’ultimo istante del derby contro il Palermo. Tutti nel team rossoazzurro avrebbero voluto regalare e regalarsi una grande soddisfazione ma l’imponderabile del “Dio pallone” ha lasciato che il pallone beffardo sfilasse tra le maglie della difesa etnea consegnando ad Ilicic la ghiotta opportunità che tiene vive le speranze di salvezza rosanero. Oggi pomeriggio, in sala stampa, il “Papu” Gomez non ha mancato di sottolineare la delusione, sua e di tutti i compagni, malgrado sia stato eguagliato il record di punti in serie A. “Volevamo vincere a tutti i costi –ha affermato il numero 17 rossoazzurro- ma purtroppo il Palermo ci ha raggiunto con l’unico tiro in porta del secondo tempo! Pazienza: il calcio è così. Il risultato finale, comunque, non mortifica la nostra prestazione che è stata all’altezza di una gara così sentita”.

– Tanti, forse troppi, i gol subiti quest’anno dal Catania nei minuti finali.

“Si, obiettivamente sono tanti, è vero. Non c’è una spiegazione precisa. Chissà… sarà forse un fattore psicologico. C’e’ sicuramente rimpianto perché se fossimo stati un pò più attenti e fortunati nel finale di alcune gare… oggi ci troveremmo in piena zona Europa. Tuttavia, non ci abbattiamo e andiamo avanti cercando di migliorare la nostra posizione in questo finale di campionato. Siamo nelle possibilità di raggiungere un nuovo, storico record di punti nella massima serie”.

– Il gol del vantaggio sul Palermo ha confermato, una volta di più, la tua buona intesa con Barrientos.

“Si, conosco il “Pitu” dai tempi del San Lorenzo, in Argentina, ma devo riconoscere che anche Lucas Castro da un grosso contributo alla nostra manovra offensiva”.

– Ti prefiggi di arrivare in “doppia cifra” in riferimento alle realizzazioni personali?

“Ci proverò. Posso ancora farcela ma prima viene la squadra ed il risultato da ottenere tutti insieme. Mi piacerebbe segnare al Milan,, anche perché quella di domenica prossima a San Siro sarà una partita vista in tutto il mondo. La compagine rossonera è l’unica “grande” alla quale non ho ancora dato un dispiacere.

– Quanto ha contato, quest’anno, mister Maran?

“Tanto. Mi ha dato consigli molto importanti, in particolare per qual che riguarda le indicazioni sulla fase offensiva. I suoi suggerimenti mi sono stati utili per correggere la mia posizione in campo ed aumentare la mia pericolosità in avanti”.

– Il primo “colpo” di mercato del Catania (proiettato verso la prossima stagione) si chiama Leto: che ne pensi?

“Credo che sia un grande acquisto. E’ stato protagonista in Argentina quando fu ingaggiato dal Liverpool. Poi ha fatto benissimo in Grecia e si farà apprezzare certamente anche a Catania”.


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