Una battuta di Miccoli in tv |scatena la polemica sul web - Live Sicilia

Una battuta di Miccoli in tv |scatena la polemica sul web

Una battuta di Miccoli ai microfoni di Ficarra e Picone durante la puntata di ieri di "Striscia la Notizia" ha scatenato la polemica sui social network. “Sono venuto qui per fare un appello dato che mancano 5 gare al termine del campionato: se qualche squadra vuole regalare o a limite vendere qualche partita, noi le accettiamo volentieri”. E su Facebook monta la protesta.

A Striscia la Notizia
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PALERMO – Una frase ironica, una battuta in tv pronunciata ai microfoni di Ficarra e Picone durante la puntata di ieri del Tg satirico di Canale 5 “Striscia la Notizia” ha scatenato la polemica sui social network. Il protagonista è il capitano del Palermo Fabrizio Miccoli, ospite ieri sera del programma di Antonio Ricci, che ha aperto il suo intervento dicendo: “Sono venuto qui per fare un appello dato che mancano cinque partite alla fine del campionato: se qualche squadra vuole regalare o a limite vendere qualche partita, noi le accettiamo volentieri”. Insomma, scherzando con Ficarra e Picone, ne è nato un simpatico siparietto. Ma quando si parla di “partite vendute o regalate” è facile incorrere sul web a interpretazioni particolarmente intransigenti. Così su Facebook oggi è nata una virtuale contestazione nei confronti del capitano rosanero. Tanti tifosi palermitani hanno, infatti, criticato aspramente le frasi del capitano. “Niente derby assieme alla squadra ma in tv ci va, vergogna” posta un commentatore sullo sketch di Miccoli e dei due comici palermitani. Poi Francesco Caldarella aggiunge: “Caro capitano non ci hai fatto una bella figura”. Contrariato per la battuta di Miccoli anche Carlo Badalamenti: “Miccoli perché non eri a Catania? Un capitano non abbandona mai la propria squadra. Continua a divertirti mentre noi affondiamo”.

Ovviamente non solo messaggi critici nei confronti del salentino. Il partito pro Miccoli c’è, è consistente e lo difende anche su Facebook, Raimondo Manzella scrive: “Era per scherzare e per sdrammatizzare, fatevela ogni tanto una risata, del resto Striscia è un tg satirico”. Daniele Lo Cascio sottolinea: “Troppo forte, non capite nemmeno l’ironia, siete assurdi”. Giovanni Liotti rincara la dose: “Non vi smentite mai, sempre a criticare un uomo che da sei anni dà la vita per la maglia rosanero”. Insomma, sui rami del social network si pensa più alla comparsata del capitano che alla gara di domenica contro l’Inter. Totò u’ rosanero infatti chiude ogni polemica e posta: “Basta arrabbiature con il capitano, pensiamo solo a salvarci grazie anche ai suoi gol”. Quest’ultimo probabilmente il commento più saggio.


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