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Il Pdl esulta: “Accolte | alcune nostre proposte”

I deputati regionali Vinciullo (nella foto) e Falcone: "Uno studio attento e serio di bilancio e finanziaria ci ha consentito di sopperire alle gravi dimenticanze del governo, che è stato costretto ad accogliere le nostre proposte".

Finanziaria
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PALERMO – “Ieri sera, in fase di approvazione del ddl 69 e del collegato G1 in Commissione Bilancio dell’Ars, sono state accolte dal governo e votate all’unanimità una serie di provvedimenti indispensabili per consentire la sopravvivenza degli enti locali”. Lo comunicano i deputati del Pdl Vincenzo Vinciullo e Marco Falcone. “In particolare – aggiungono – è stato accolto un emendamento che stanzia 20 mln di euro per i minori sottoposti all’autorità giudiziaria di cui il governo aveva dimenticato persino l’esistenza, ulteriori 5 mln di euro, per un totale di 20 mln, per le comunità alloggio dei disabili psichici, 5 mln che si aggiungono ai 17 mln già esistenti per le spese sostenute dai comuni nell’anno scolastico 2011-2012, per il trasporto degli studenti pendolari delle scuole medie superiori”.

Inoltre “confermati gli 11 mln per il miglioramento dell’efficienza dei servizi di polizia municipale, stanziati 44 mln per le province regionali anch’esse dimenticate dal governo, 1 mln per l’associazione degli allevatori zootecnici ed infine 1,5 mln per l’Unione dei Comuni che consentirà di ottenere i fondi nazionali che altrimenti, senza la quota di cofinanziamento, sarebbero andati perduti”. “Uno studio attento e serio sia del bilancio che della finanziaria – concludono Vinciullo e Falcone – ci ha consentito di sopperire alle gravi dimenticanze del governo che è stato, quindi, costretto ad accogliere le nostre proposte”.

La commissione Bilancio ha approvato anche un emendamento di Salvino Caputo (Pdl) che prevede l’utilizzo dei forestali per attività silvo-pastorali nei beni confiscati alla mafia, non utilizzati o assegnati agli enti locali o all’Agenzia nazionale per evitare lo stato di abbandono. “Una norma importante – sostiene Caputo – perché consente di avviare al lavoro gli operai forestali e di evitare lo stato di degrado e di abbandono dei beni confiscati”.


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