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LiveSicilia.it / Province / Palermo / Gesip, c’è l’accordo sulla Cig Domani operai al lavoro

Gesip, c’è l’accordo sulla Cig
Domani operai al lavoro

Il prefetto di Palermo, Umberto Postiglione, ha reso noto l'accordo per la cassa integrazione in deroga per i lavoratori della Gesip che torneranno dunque a lavorare regolamente dal prossimo 2 maggio.

INTESA INPS, REGIONE E COMUNE
di Redazione
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PALERMO – Inps, Regione siciliana e Comune di Palermo hanno sottoscritto l’intesa che consente l’utilizzo della cassa integrazione in deroga per i 1805 dipendenti della Gesip, la società partecipata dal Comune che si occupa di servizi, dando attuazione all’accordo sottoscritto nelle scorse settimane al ministero del Lavoro, che consente il rientro in servizio degli operai dal 2 maggio per 20 ore settimanali. Lo rende noto il prefetto di Palermo, Umberto Postiglione.

“Questa mattina – dice Postiglione, che nei giorni scorsi ha tentato una mediazione con il presidente dell’Istituto nazionale di previdenza sulla vertenza della società partecipata dal Comune di Palermo, che si occupa di servizi  (cimiteriali, cura del verde, pulizia) – mi ha contattato il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, per dirmi che ha provveduto a sottoscrivere con firma digitale, insieme al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e al presidente della Regione, Rosario Crocetta, il provvedimento che consente l’utilizzo dei fondi per la cig in deroga per gli operai della Gesip”.

L’accordo siglato tra il ministero del Welfare, la Regione siciliana, il Comune di Palermo, consente ai 1805 dipendenti della società partecipata in liquidazione, che si occupa di servizi di tornare al lavoro dal 2 maggio per 20 ore settimanali fino a dicembre prossimo, con una paga mensile di 900 euro nette a carico del Comune, che ha istituito un fondo ad hoc finanziandolo con 15 milioni di euro.

La copertura assicurativa e previdenziale, invece, sarà a carico di Regione e Inps.  L’accordo dà l’ok anche alla cassa integrazione in deroga per quattro mesi: da gennaio ad aprile 2013. Una misura, quest’ultima, concessa in via straordinaria, e non senza polemiche, perché l’accordo di programma quadro sugli ammortizzatori sociali in deroga per il 2013, siglato dalla Regione e dalle parti sociali, esclude i dipendenti di società ed enti pubblici dal paracadute sociale. Stamani un gruppo di operai Gesip ha manifestato davanti Villa Whitaker, sede della prefettura di Palermo, chiedendo risposte sul loro futuro occupazionale.

Pubblicato il 29 Aprile 2013, 11:31
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Commenti
  1. carmelo 8 anni fa

    ma alla fine i 4 mesi quando cè li pagano..il piatto piange.

    Rispondi
  2. vero lavoratore gesip 8 anni fa

    Vedremo…

    Rispondi
  3. vero lavoratore gesip 8 anni fa

    Vedremo dove andranno a lavorare i soliti noti

    Rispondi
  4. NUMATERUN 8 anni fa

    MI….A !
    Allora vero si torna a lavorare ?
    Ma io scherzavo

    Rispondi
  5. Cuoredipietra 8 anni fa

    Si prega il signor Orlando di istituire un numero verde dove poter chiamare appena vedremo il solito sbracamento di alcuni ex gesip. A tutti i veri lavoratori ex gesip….ora che avete patito e tribolato e rischiato di non lavorare più, guardateve il pane e da chi vi fa’ fare cattive figure!!!!!! isolate i fannulloni. Ora sarete orsevati da tutti. saluti e buona fortuna

    Rispondi
  6. miss . x 8 anni fa

    va bene l’euforia di qualcuno,ma nessuno si chiede le modalità con cui si verrà avviati al lavoro ?oppure si può iniziare così senza neanche firmare niente ???

    Rispondi
  7. incavolatoassai@gmail.it 8 anni fa

    Per il momento prendiamoci questo piatto, e andiamo avanti, qualcosa nel tempo mi auguro per me e per tutti, che cambierà in meglio!!! Auguri a tutti!!!

    Rispondi
  8. giuseppe 8 anni fa

    Vi poso dire una cosa voi come io o anche di bisogno dei soldi pero dopo tutti questi denuzie io e miei coleg dovede dire solo grazie dio che stiamo ritornado a lavoro e questa e la cosa piu i portante di tutti e come fare di nuovo un 13. Percio no lametatevi un giorno i piu uno meno a nove mese che siamo menzo una stra per combatere per tutte 180 famiglie pure queli che non anno di bisogno percio andate da santa rosalia e portate i fiori quando prendete i soldini auguri da perte del assessore milazzo giuseppe detto 13..

    Rispondi
  9. fatti non fummo...ma nemmeno cosi' 8 anni fa

    adesso nasceranno dei moderni gostbuster armati di fotocamera alla ricerca del lavativo di turno….attenti operai gesip non fatevi beccare in massa al bar ,o “sdivacati”in qualche panchina ecc ecc…spero che le persone che davvero hanno voglia di lavorare,isolino i loro colleghi scansafatiche.io non credo che lo fara’ nessuno,daltronde sanno tutti chi lavora e chi no e perche ……..ne vedremo delle belle.saluti

    Rispondi
  10. piero 8 anni fa

    dal 2 maggio rientrano gli operai gesip- ma come i lavori non li hanno fatto gl’impiegati comunali?

    Rispondi
  11. Septimus 8 anni fa

    La città vi guarda, fatela brillare.
    Auguri.

    Rispondi
  12. liborio 8 anni fa

    Auguro di cuore un buon lavoro a chi ha lavorato seriamente e continuerà a farlo, auguro che i lagnusi e prepotenti vengano cacciati subito, ormai basta con lo sperpero inutile di denaro pubblico, di fatto si è raschiato il fondo del barile. Spero che siano proprio i lavoratori seri a ribellarsi nei confronti di chi babbia, quando lo stipendio è uguale per tutti e c’è chi lo prende senza far nulla, chi lavora per davvero credo debba essere il primo ad incazzarsi di ciò.

    Rispondi
  13. vertià 8 anni fa

    Ancora una volta stiamo cadendo nella trappola architettata dall’amministrazione, o meglio da pezzi di essa, come si fa ad iniziare a lavorare senza avere uno straCCIO DI DOCUMENTO, E SOPRATTUTTO SENZA CHE CI SIA UNA INTESA CERTA PER IL FUTURO. COSì SI RISCHIA DI PASSARE PER PARASSITI CHE VOGLIONO SOLO IL SUSSIDIO, NOI CHIEDIAMO INVECE LA STABILITA’ CHE ANORA LA LEGGE DICE CHE ABBIAMO GARANTITO, ANCHE SE C’E’ QUALCUNO CHE LOTTA,NEL SILENZIO, PER CANCELLARLA

    Rispondi
  14. Ex gesip 8 anni fa

    Sig.Giuseppe se per lei manifestare per il diritto x qualche cosa significa beccarsi delle denunzie !le do un consiglio statti a casa che la tua battaglia e già persa …..

    Rispondi
  15. tea 8 anni fa

    Io mi chiedo,ma non dobbiamo firmare niente? considerando che il contratto e’ cambiato….e se non arrivera’ nessuna lettera, dove bisogna presentarsi? Buuu!!! Qualcuno di voi sa qualcosa???? grazie..

    Rispondi
  16. collega gesip 8 anni fa

    Grazie al nostro rientro ci saranno nuovi posti di lavoro “paparazzi” ha ha ha…. auguri hai fannulloni e anche ai lavoratori.

    Rispondi
  17. FACITEME ACCAPI' 8 anni fa

    PROVO A SPIEGARE IO PER QUELLO CHE POSSO AVERE CAPITO, MAGARI MI SBAGLIO, MA ALMENO CI TENTO. ANDIAMO PER ORDINE. TRALASCIO DI PROPOSITO IL TRITO E RITRITO SULLE COLPE CHE SONO DA DIVIDERE TRA CAMMARATA AMMINISTRATORI GESIP SINDACATI E PER ULTIMO IL NOSTRO ATTUALE SINDACO. AD OGGI NESSUN GIUDICE DEL LAVORO SI PRONUNCEREBBE CONTRO IL LAVORATORE, HANNO USATO PALESI ILLEGITTIMITA’ NEI NOSTRI CONFRONTI, IN PRIMIS LE MANCATE COMUNICAZIONI AZIENDALI. MA VENIAMO AD OGGI A QUESTI GIORNI. IL FAMOSO ACCORDO FORNERO SOTTOSCRITTO IN DATA 11/04/2013 DALLO STESSO MINISTRO DAL GOVERNATORE CROCETTA DA ORLANDO E DALLE TRE PRINCIPALI SIGLE SINDACALI, PREVEDE 4 ANNI DI CASSA INTEGRAZIONE, ANCHE SE I SINDACATI SONO D’ACCORDO FINE A DICEMBRE 2013 MA IL BUSILLIS STA’ IN QUANTO SEGUE : QUANDO VERREMO AVVIATI AL LAVORO CESSEREMO DI ESSERE A CARICO DELLO STATO COME CASSA INTEGRATI E SARA’ IL COMUNE CHE SI FARA’ CARICO DI UN UN MENSILE ( SUSSIDIO ) SOTTO FORMA DI STIPENDIO. SE IN SEGUITO ESISTERANNO LE RISORSE COMUNALI, CONTINUEREMO A LAVORARE A 20 ORE SETTIMANALI, MENTRE INVECE SE LE RISORSE VENGONO MENO, LE SOMME SARANNO NUOVAMENTE GARANTITE DALLA CIGS COME DA ACCORDO FORNERO E COSI’ VIA PER I PROSSIMI 4 ANNI. MENTRE INVECE PER QUANTO RIGUARDA I “PICCIULI” DA GENNAIO AD ORA , ANCHE SE L’ACCORDO E’ STATO SOTTOSCRITTO L’11/04/2013 , PER ADDIVENIRE ALL’ EROGAZIONE DA PARTE DELL’INPS OCCORRE UN DECRETO DA PARTE DELLA REGIONE E PRECISAMENTE DALL’ASSESSORATO AL LAVORO CHE AD OGGI, VISTO CHE MANCAVANO LE FIRME NECESSARIE, NON E’ ANCORA STATO EMESSO. MI SCUSO CON CHIUNQUE SE QUESTA MIA SUPPOSIZIONE NEL MERITO E’ INESATTA, MA AD OGGI NON E’ DATO CONOSCERE IL TESTO DELL’ACCORDO , I SINDACATI PER PRIMI ( CGIL UIL CISL) FANNO SCENA MUTA, EPPURE LO HANNO SOTTOSCRITTO. IN PAROLE POVERE “NI CUNSUMARU A TUTTI”.

    Rispondi
  18. stanco 8 anni fa

    Aiutatemi a capire cosa è servita tutta questa pantomima, se poi la situazione è ritornata al punto di partenza, cosa è servito a questa città in ginocchio dell’inerzia politica, a restituire a questa gente la possibilità di ritornare a fare quello che non hanno saputo mai fare? sappia tutta questa gente che la città non è più disposta ad assistere all’irresponsabilità , la stragrande maggioranza,deve ritornare a lavorare con responsabilità e la smetta di trovare il compiacente disposto a chiudere un occhio , e mi riferisco ai dirigenti irresponsabili, che timorati da molti galeotti , fanno finta di non vedere. BASTA saremo noi cittadini a denunziare e vigilare su di voi, , meditate ed attenti perchè l’occhio della dignità si è acceso su di voi, siamo pronti a restituirvi la vostra dignità di lavoratore , ma questa sappiate oggi ha un prezzo alto , BUON LAVORO.

    Rispondi
  19. Saruzzu 8 anni fa

    Assai anna travagghiari sti parassiti!

    Rispondi
  20. giuseppe 8 anni fa

    saruzzu e stancu devi pagare le tasse seno come andiamo noi a lavorare li vidia e una cosa bruta, ciao buon lavoro

    Rispondi
  21. mario 8 anni fa

    Dovrebbe essere un nuovo inizio, ma restano le solite buffonate….
    A che ora si deve andare? Dove si deve andare?
    Ok, ho letto qui, e sentito in giro, a casa natura, MA NON POTEVANO MANDARE LE LETTERE?
    Non si poteva partire col calma il 5 maggio? Oppure non potevano preparare prima queste lettere, in modo che arrivassero qualche giorno prima del 2 maggio?
    Il buongiorno si vede dal mattino…
    Comunque torniamo al lavoro ALLA FACCIAZZA DI CHI CI VUOLE MALE, MANGIATEVI IL FEGATO.

    Rispondi
  22. L'anonimo 2 8 anni fa

    Come fate a criticare dei padri di famiglia che non sanno come dare a mangiare hai loro figli?.. Li dovete fotografare? dico vi levano qualcosa a voi? Non credo proprio iniziate ad andare a lavorare voi prima… Invece di fotografare loro, evidentemente non avete nulla da fare..

    Rispondi
  23. Anto 8 anni fa

    io me la voglio vedere tutta….amcpra non credo che il 2 maggio si torni al lavoro o, quantomeno, non tutti. Non credo alle cifre che sento, ovvero 900 euro x 20 ore, e sopratutto non comprendo come si possa esultare davanti ad una prospettiva del genere che, per altro, sarebbe assicurata fino a dicembre. MA ormai sono talmente rassegnato che mi sono stancato pure di cercare di capire. Non si può nulla di fronte all’ignoranza che, in questo caso, sta da una parte ( dipendenti gesip) nel non capire cosa gli accade attorno, e dall’altra, in chi ( amministrazione, politica e sindacati) dovrebbe trovare soluzioni valide, percorribili e sostenibili per la collettività. Io ci rinuncio…

    Rispondi
  24. natale 8 anni fa

    Oggi come riportano tutti i telegiornali è stato definitivamente firmato l’accordo per Cgi e tornare a lavoro per il 2 maggio, domani ne abbiamo 30 e ancora tutti i lavaratori non hanno ricevuto nessuna comonicazione dove andranno a fare servizio, a questo punto debbo pensare che anche questa è una bufala e che per quella data non ci sarà nulla di fatto e che la cassa intgrazione annunciata per il pagamento entro il 6 maggio è un’altra cazzata dite alla Signora CORSELLO anzichè di fare la protagonista di mettere in pagamento le spettanze che a noi dovute.

    Rispondi
  25. ANTONELLO 8 anni fa

    live sicilia oggi ore 12:00 “dice Postiglione, che nei giorni scorsi ha tentato una mediazione con il presidente dell’Istituto nazionale di previdenza sulla vertenza della società partecipata dal Comune di Palermo, che si occupa di servizi (cimiteriali, cura del verde, pulizia) – mi ha contattato il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, per dirmi che ha provveduto a sottoscrivere con firma digitale, insieme al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e al presidente della Regione, Rosario Crocetta, il provvedimento che consente l’utilizzo dei fondi per la cig in deroga per gli operai della Gesip”.

    qualche ora fa’: AGI) – Palermo, 29 apr. – Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando oggi a Roma per alcune riunioni presso ministeri ed enti sul caso Gesip, la societa’ di servizi del Comune che occupa 1805 operai. Tra queste, una presso la direzione dell’Inps dove ha ricevuto copia dell’accordo sottoscritto al ministero del Lavoro.

    Nell’ordinamento giuridico italiano il termine firma digitale sta a indicare un tipo di firma elettronica qualificata, basato sulla crittografia asimmetrica, alla quale si attribuisce una particolare efficacia probatoria, tale da potersi equiparare, sul piano sostanziale, alla firma autografa

    NON VOLENDO OFFENDERE L’INTELLIGENZA DI NESSUNO LASCIO A VOI LA DEDUZIONE DI QUANTO SOPRA RIPORTATO.

    Rispondi

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