Gesip, firmato il decreto |Il rientro a scaglioni - Live Sicilia

Gesip, firmato il decreto |Il rientro a scaglioni

Gesip, nei prossimi giorni il rientro in servizio

E' arrivata la firma del decreto che permetterà ai lavoratori Gesip di tornare in servizio, uscendo dalla mobilità. Il 2 la convocazione dei capi area, poi il rientro a scaglioni a partire dai giorni successivi.

LA VERTENZA
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PALERMO – E’ stato firmato quest’oggi il decreto regionale per la Gesip, che nei fatti farà uscire i 1800 dipendenti dalle procedure di mobilità e li inserirà nella cassa integrazione che coprirà tutto il 2013, compresi i primi quattro mesi dell’anno. I sindacati sono stati convocati per le 15, presso l’Ufficio provinciale del lavoro, insieme a Regione, Comune e azienda Gesip.

Un’accelerazione impressa proprio dal sindaco Leoluca Orlando che, stanco dell’ennesimo rimpallo di responsabilità e con lo spettro di uno slittamento del rientro in servizio dei lavoratori, nella giornata di lunedì si è recato personalmente a Roma per risolvere il nodo legato alla documentazione dell’Inps . All’accordo dell’11 aprile, infatti, mancava la firma del presidente dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, Antonio Mastrapasqua, subordinata a un passaggio in cda. Passaggio che sarebbe avvenuto già la settimana scorsa, con tanto di invio della relativa documentazione con firma elettronica, così come appurato anche dal Prefetto Umberto Postiglione stamattina. Peccato, però, che quella documentazione non sia mai arrivata a Palazzo d’Orleans, come Livesicilia ha raccontato venerdì scorso: un “intoppo” che rischiava di far slittare il rientro in servizio dei lavoratori, visto che la convocazione del tavolo spetta proprio alla Regione.

Ecco perché il primo cittadino ha preso un aereo per Roma per dare un’accelerata decisiva. Oggi, quindi, la pratica è stata finalmente conclusa, almeno per quanto riguarda il rientro in servizio. Capitolo a parte sono gli assegni che vanno da gennaio ad aprile, che sono di stretta competenza dell’Inps e che dipendono comunque dal tavolo di domani, ma relativamente ai quali Palazzo delle Aquile ha le mani legate.

“Si è quindi concluso l’iter burocratico – afferma Orlando – di questo importante accordo che, grazie alla sinergia fra diversi enti ed Istituzioni, permette ai lavoratori di riprendere le attività e alla città di ricevere servizi a partire da giorno 2″. In realtà, giovedì i capi area dovrebbero limitarsi a convocare i lavoratori dando loro la nuova destinazione, avviandoli “progressivamente al lavoro secondo le esigenze degli uffici e i numeri di persone assegnate”, come spiega il vicesindaco Cesare Lapiana. I 1800 non rientreranno tutti e subito, quindi, ma a scaglioni e, con molta probabilità, a partire da venerdì. Nelle prossime ore, comunque, piazza Pretoria metterà a punto il piano definitivo di impiego del personale che indicherà, numeri alla mano, tutti i siti di cui si occuperanno i lavoratori Gesip.

“Siamo stati ricevuti dai dirigenti della Prefettura di Palermo – dicono i lavoratori Giuseppe Milazzo, Gioacchino Tortorici, Maurizio Giannotta e Giuseppe Sanseverino – che ci hanno rassicurato sull’accordo per la Gesip, riferendoci anche i saluti del Prefetto al quale non possiamo che ribadire la nostra stima, il nostro ringraziamento e il nostro affetto”.


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