"Non lo abbiamo cacciato | Si è messo fuori lui" - Live Sicilia

“Non lo abbiamo cacciato | Si è messo fuori lui”

Giancarlo Cancelleri

Giancarlo Cancelleri, capogruppo del M5S, commenta con Livesicilia "l'affaire" Venturino. E dice: "Chiederemo le sue dimissioni da vicepresidente dell'Ars".

Cancelleri su Venturino
di
2 min di lettura

PALERMO- Sono passati pochi minuti dalla decisione di mandar via Antonio Venturino dal Movimento cinque stelle, e a commentare la scelta è il capogruppo Giancarlo Cancelleri. Lo stesso portavoce grillino che era stato il candidato alla presidenza della Regione lo scorso ottobre, e lo stesso che aveva provato a gettare acqua sul fuoco di un polemica di due giorni fa. Venturino aveva attaccato infatti la collega Gianina Ciancio per un intervento in Aula sull’autodromo di Pergusa.

Quello è stato il primo sintomo del disagio di Venturino?
“Anche in quel caso ha agito in autonomia, senza consultarsi con il gruppo. Si è preparato il terreno per affermare che la sua posizione fosse politica, ma non è così”.

Non c’entra in nessun modo la diversità di vedute con Beppe Grillo?
“Ma quando mai! Ha provato a buttarla in politica quando ha capito l’antifona visto che oggi abbiamo avuto una riunione e la discussione ha raggiunto un punto di non ritorno”.

Eppure Venturino ha espresso delle posizioni politicamente scomode.
“Non è il primo, né tantomeno sarà l’ultimo, a prendere una posizione critica verso la linea del M5S. Noi discutiamo, ci confrontiamo e poi decidiamo a maggioranza. Non mi pare che Tommaso Currò, per citare un altro che ha espresso opinioni differenti da quelle di Grillo, sia stato cacciato”.

Come siete arrivati a questa decisione?
“Voglio chiarire che non siamo stati noi a mandare via Venturino. E’ stato lui a porsi fuori dalle regole che ci siamo dati. Si è messo autonomamente fuori dal Movimento cinque stelle. Nonostante diversi colloqui che abbiamo avuto ha insistito a non restituire le cifre eccedenti del suo stipendio. Ha detto più volte che quei soldi non bastavano per il ruolo istituzionale che ricopriva”.

Avete tentato una mediazione.
“Il problema si manifesta da diverse settimane. Avevamo deciso di affrontarlo dopo la Finanziaria, ed abbiamo atteso fino ad oggi. Negli scorsi giorni abbiamo fatto un incontro con i candidati alle Amministrative delle provincia di Enna e con gli attivisti locali. Anche loro si sono resi conto che la situazione non era recuperabile”.

Dove crede si collocherà ora Antonio Venturino?
“Non lo so sinceramente. E non so di cosa si sia convinto. Noi siamo degli sconosciuti che portiamo avanti le idee del Movimento, proprio per questo siamo stati eletti. Non credo possa intraprendere una carriera politica senza il M5S”.

Resta però vicepresidente vicario dell’Assemblea regionale siciliana.
“Chiederemo le sue dimissioni da quell’incarico. L’Ars infatti aveva deciso di affidarlo al Movimento cinque stelle non alla sua persona”.

Crede accetterà di dimettersi?
“Mi pare difficile sinceramente. Però gli chiedo pubblicamente di restituire ugualmente parte del suo stipendio per il fondo per il microcredito. Se ha lasciato il Movimento solo per motivi politici non avrà problemi a farlo…”

 

 

 


Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI