"Nuova area Europa? Un flop,| una scusa per silurare Basile" - Live Sicilia

“Nuova area Europa? Un flop,| una scusa per silurare Basile”

La nuova area per le politiche di sviluppo e i fondi strutturali, guidata dall'ex Ragioniere generale Paolo Basile, conta due dirigenti e appena sedici dipendenti e mancano strutture e spazi. "Un flop, solo una scusa per silurare Basile", attaccano le opposizioni.

L'opposizione
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PALERMO – Sarebbe dovuta essere un’area strategica per il comune di Palermo, un’area, per dirla con le parole del sindaco Orlando, in grado di “rilanciare la città grazie all’uso e alla ricerca dei fondi comunitari ed extra bilancio”. E invece la riorganizzazione degli uffici di piazza Pretoria, con la nascita dell’area per le politiche di sviluppo e i fondi strutturali alla cui guida è stato messo l’ex Ragioniere generale Paolo Basile, rischia di trasformarsi in un flop.

La nuova area, infatti, ad oggi conta appena sedici dipendenti (di cui otto arrivati con l’ex Ragioniere) e ben due dirigenti, ovvero Patrizia Milisenda (che era a capo del servizio Europa) e per l’appunto Basile, che è perfino capoarea e che ha un contratto che scadrà solo nel 2014: fino ad allora guadagnerà quanto altri capiarea che gestiscono interi uffici e centinaia di dipendenti. “E questa è la dimostrazione che l’area Europa è una colossale presa in giro – attacca il consigliere di Ora Palermo Fabrizio Ferrara – se fosse stata veramente strategica per questa amministrazione, sarebbe stata dotata di ben altri mezzi”.

Gli uffici, per ora, non si trovano ancora a Palazzo Galletti ma nel vicino Palazzo Palagonia e precisamente al primo piano, dove gli impiegati sono “ospiti” di altri colleghi in un unico open space. E in una stanza di modeste dimensioni sta proprio Basile, che però si trincera dietro un ferreo no comment: la scrivania è ricolma di libri, mentre nella stanza si trovano sei computer, con tanto di stampanti, ancora imballati. Sono destinati agli impiegati dell’area Europa. “La verità è che la creazione di questa nuova area è servita solo a giustificare l’allontanamento dell’ex Ragioniere generale – dice Francesco Scarpinato, capogruppo di Amo Palermo – il sindaco ci ha raccontato la favoletta della promozione a un più importante ufficio, definito addirittura strategico: mi chiedo cosa abbia di strategico un’area che a momenti conta più dirigenti che impiegati che, peraltro, devono chiedere ospitalità ai colleghi e, essendo senza scrivanie, neanche possono montare i computer”.

Lo spostamento di Basile e la nomina di Carmela Agnello alla guida degli uffici di via Roma, decisa a inizio marzo, aveva già fatto gridare allo scandalo le opposizioni, che vedevano nella decisione un vero e proprio siluramento del dirigente. “Tutto ciò conferma i nostri sospetti – aggiunge Ferrara, che è anche vicepresidente della commissione Bilancio – il sindaco ha voluto punire Basile per aver tenuto la schiena dritta e aver pronunciato dei no ai progetti della nuova amministrazione, su tutti la società consortile. E’ stato un siluramento in piena regola che ha avuto, come unico effetto, quello di creare un’area di cui non si sentiva la necessità, mentre altre comprendono uffici diversissimi fra loro e gestiscono una mole di lavoro non indifferente”. Da Basile, come detto, non arriva alcun commento.

Una replica, invece, arriva dall’amministrazione: “E’ una polemica che non ha alcun motivo di esistere, visto che l’area è nata un mese fa ed è in una fase di avvio. Si sta svolgendo un trasloco a Palazzo Galletti, che libererà degli spazi, c’è stato il trasferimento di tre funzionari e di altro personale e inoltre sono stati acquisti computer e mobilio. Non è vero che i dipendenti sono senza stanze. Inoltre, è stato già organizzato un seminario con l’Anci che è stato fondamentale e a breve si terrà una giunta, proprio con Basile, per raccordare l’attività con tutti gli assessori coinvolti”.

 


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