PALERMO – I 46 dipendenti del teatro Biondo di Palermo non prenderanno gli stipendi di maggio e giugno. Lo dice l’Slc Cgil, al termine dell’assemblea con le maestranze dello stabile di prosa. “Le istituzioni politiche sono latitanti – aggiunge il segretario Slc Cgil di Palermo, Maurizio Rosso – e stanno facendo morire il Biondo. Il teatro non riesce ad approvare il bilancio, perché non era previsto l’accantonamento di 600 mila euro che ora lo Stato chiede indietro per la spending review. Mancano i soldi, c’é un ammanco di 2,5 milioni e non si può programmare la stagione”.
“Per riorganizzare il teatro – conclude Rosso – ci vuole l’interesse della politica. Torniamo a chiedere che questo management, a partire dal direttore artistico Pietro Carriglio, vada a casa”. I sindacati chiedono un incontro urgente con il prefetto, il sindaco, il presidente della Regione e il presidente del Cda del Biondo.