PALERMO- Moody’s taglia il rating di quattro regioni italiane. L’agenzia internazionale abbassa di un gradino, a ‘Ba1’ da ‘Baa3′, la propria valutazione su Campania, Piemonte e Sicilia. Il rating del Lazio e’ tagliato invece di due gradini, a ‘Ba2’ da ‘Baa3′. L’outlook e’ negativo per tutte e quattro le regioni.
Il downgrade delle quattro regioni italiane ”riflette i crescenti timori sulla loro posizione finanziaria. I tagli alle risorse dovuti all’austerity stanno mettendo sotto pressione i bilanci delle regioni, traducendosi in una rigidità fiscale. Le pressioni di liquidità in atto hanno contribuito all’accumulo di debiti commerciali”, afferma Moody’s, sottolineando che Piemonte, Campania, Sicilia e Lazio dovranno probabilmente risanare ulteriormente i propri conti, anche con una razionalizzazione delle spese e un aumento delle tasse. Il taglio del rating della Sicilia conclude la revisione iniziata lo scorso anno e riflette il deterioramento della performance operativa e il deficit di bilancio legati a entrate in stagnazione e un profilo di spesa rigido.
Le condizioni economiche dei consulenti sono migliorate.
Solo una rivoluzione gestita dai cittadini può liberarci dalla mafia e dall’antimafia di questi politici malefici.
Più che un aumento di tasse sarebbe più idoneo abbassare i compensi ai consulenti, ai CDA, ai collegi sindacali e ci riporterebbero su Baa3.
ho declassato moody’s…..
Ma no…!!! Veramente…??? Non ci posso credere! Ma come è potuto accadere?
Con la classe politica che ci ritroviamo dobbiamo ringraziare che non ci abbiano cancellato dalla carta geografica.
ma stamattina proprio mi volete sorprendere, le prime due notizie sono una spada nel cuore, ed io che mi ero convinto che con crocetta-alongi-monterosso e anche palazzotto fossimo diventati la più florida delle regioni..cose da pazzi!
Ma di cosa ci sorprendiamo se ai posti di governo troviamo sempre le solite facce di politici o burocrati politicizzati che con indicibile insolenza e arroganza continuano a dettare imperterriti la nostra agenda politica. Esempi: Cartabellotta, Valenti, Lumia, Barresi, ecc. ecc.
Ci voleva Moody’s per capirlo? Basta andare in giro,parlare con la gente ,cosa che non fanno i signori del palazzo.Loro vivono in un mondo fatto di favole e frottole. Ma con i nostri soldi.
e bianchi dove lo metti che dice tutto a posto…………………..se ne dovrebbe andare a casa.
BRAVO CROCETTA, DRITTO VERSO IL FALLIMENTO…BRAVO CROCETTA E PD
Zac Zac , tagli a destra e a manca, siamo lo Stato dei tagli e ci hanno tagliati, il sarto Moody’s ha colpito ancora.
Strano. Invece io avevo la sensazione che tutto andasse per il meglio: Gesip, amia, Pip, Sis, Sas, Fiera del Mediterraneo, Fiera di Messina, Fincantieri, Alberghi, Fiat di Termini, deficit finanziario della Regione, ATO rifiuti di tutta la Sicilia, Comune di Messina, etc…. Tutti problemi già risolti. Vedi tu come sbagliano queste agenzie di rating.
Queste agenzie di rating quando gli stati erano sovrani e si stampavano la moneta che serviva senza prenderla in prestito dagli usurai, non servivano a niente e non li ascoltava nessuno.
Ora stiamo lì a prenderci le pagelle in questo sistema schiavo del debito in cui ci siamo andati ad infognare. E non siamo provinciali! E’ tutta l’Europa (almeno quella del Sud) che peggiora sempre, non la sola Sicilia. Oltre il vostro ombelico c’è il mondo.
La Turchia, fuori dall’eurolager, cresce del 6 % annuo; la Grecia, come noi, in prigione per debiti non fa altro che avvitarsi su se stessa.
Ovviamente i dati di Moody’s sono veri. Ma non è colpa di Crocetta o di Lombardo. Chi dice queste minc….. sa di mentire. Neanche se venisse Superman le cose potrebbero mai cambiare.
Ultima cosa: una rispostina a Simone. Se mandi via dall’oggi al domani 100.000 dipendenti “inutili” (ammesso che siano veramente tali), la Sicilia sorpassa in basso il Congo, non in alto la Germania come dici tu. Lo dicono i più elementari testi di macroeconomia.
E lasciami dire che la tua fiducia verso l’Italia è mal riposta. La Sicilia indipendente starebbe certamente molto meglio. Il tuo è solo squallido provincialismo. Questo degrado è frutto di 150 anni di ruberie, che continuano. Sarebbe strano da colonia se stessimo bene. Credi veramente che l’Italia ci “spedisce” soldi?? Bravo, credi nelle favole e sta’ felice.