Parla un ex Pip: | “Noi non siamo criminali” - Live Sicilia

Parla un ex Pip: | “Noi non siamo criminali”

Gli ex Pip in piazza Indipendenza

Calogero Cerami, ex Pip, operatore del servizio smistamento posta dell'assessorato all'Agricoltura di Palermo, risponde alla lettera inviata dal presidente della Regione Rosario Crocetta che mette nero su bianco la vertenza che li vede protagonisti. “Siamo persone che credono nel lavoro e stiamo perdendo tutto".

La testimonianza
di
2 min di lettura

PALERMO – “Non siamo dei criminali, né vogliamo mettere disordine o farci dei nemici”. Ci tiene a puntualizzare su questo Calogero Cerami, ex Pip, operatore del servizio smistamento posta dell’assessorato all’Agricoltura di Palermo, in risposta alla lettera inviata dal presidente della Regione Rosario Crocetta che mette nero su bianco la vertenza che li vede protagonisti.

Cerami vuole far luce sulle dinamiche di quello che è accaduto a Piazza Indipendenza durante gli scontri del 24 maggio, giorno in cui, la protesta degli oltre 200 manifestanti è degenerata in una e vera propria guerriglia urbana. “Siamo persone che credono nel lavoro e stiamo perdendo tutto – dice Cerami -. È pur vero che ci può essere qualcuno che perde completamente il controllo, ma non siamo tutti così. Noi – precisa- vogliamo che sia fatto un percorso giusto e legale, ma ci sentiamo presi in giro da Crocetta quando dice che esistono modi per arginare la cosa, perché, nel concreto, i fatti non si stanno rivelando così”.

Gli ex Pip, oggi dipendenti della Social Trinacria, ma licenziati, sono in totale un esercito di quasi tremila lavoratori appartenenti al progetto degli anni Novanta “Emergenza Palermo”. “Mi sento fiero di quello che finora ho fatto, perchè ho sempre lavorato onestamente. Condanno la violenza – aggiunge Cerami – e quello che è accaduto l’altro giorno davanti Palazzo d’Orleans”.

L’ex Pip appoggia pienamente l’invito del governatore Rosario Crocetta riprendendo alcuni punti della sua lettera, come monito che possa scongiurare altri violenti scontri: “Sedare gli animi e allontanare ogni forma di violenza, di provocazione che crea problemi ai cittadini e che esaspera il rapporto con le istituzioni e le forze dell’ordine”.

 “Ma è pur vero – aggiunge – che siamo soli e la soluzione ce la può dare solo lui. È pur vero che gli ex detenuti hanno già scontato la loro pena e non capisco perchè i pregiudizi debbano penalizzare chi ha commesso errori in passato”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI