"Io non mi muovo da Idv| Alcuni assessori hanno fallito" - Live Sicilia

“Io non mi muovo da Idv| Alcuni assessori hanno fallito”

Paolo Caracausi ribadisce che non lascerà Idv e sul registro delle unioni civili annuncia l'astensione: "D'ora in avanti Idv avrà le sue posizioni, non voterà più a occhi chiusi, anche se restiamo in maggioranza. E alcuni assessori hanno fallito".

paolo caracausi
di
2 min di lettura

PALERMO – Il Movimento 139 di Leoluca Orlando muove i primi passi, ma non convince tutti. Dei 29 consiglieri comunali dell’attuale maggioranza, infatti, in due resteranno fedeli all’Idv: si tratta del presidente della commissione Attività produttive, Paolo Caracausi, e del consigliere Filippo Occhipinti. “Sosterremo l’amministrazione comunale – avverte Caracausi – ma decidendo di volta in volta. Molti assessori hanno fallito”.

Consigliere, lei quindi resta in Idv?
“Sì, io e il consigliere Occhipinti restiamo in Italia dei Valori e stiamo lavorando con Ignazio Messina, candidato alla segreteria nazionale del partito, al rilancio di Idv”.

Quindi lasciate la maggioranza?
“No, restiamo in maggioranza: il sindaco Orlando oggi, presentando il suo movimento, ha detto chiaramente che sarà un soggetto aperto a tutti, anche agli iscritti degli altri partiti e quindi penso anche a noi. Noi abbiamo detto e ribadito che sosteniamo l’amministrazione comunale, anche se ci saranno dei distinguo”.

Su cosa?
“Avremo, come è ovvio che sia, delle nostre posizioni politiche: se fino ad oggi abbiamo detto sì ad occhi chiusi, d’ora in avanti avremo anche le nostre posizioni. I tempi per il nuovo gruppo? Non lo so, non dipende certo da noi ma dai fedelissimi di Orlando”.

Uno dei distinguo potrebbe concretizzarsi sul registro delle unioni civili, proposto dall’amministrazione e su cui la sua commissione ha dato parere negativo anche per la sua astensione…
“La maggioranza della commissione si è astenuta sull’atto, e quindi il voto è stato negativo. Ma stiamo parlando di un atto inutile, che non avrà alcun effetto senza una normativa nazionale. La stampa ci racconta che i registri sono ovunque un flop, non servono a nulla così come sono, anzi possono essere addirittura controproducenti. Io andrò avanti sulla mia astensione: l’unica cosa che potrebbe farmi cambiare idea è un ordine del giorno, che sto predisponendo con Occhipinti, per rendere il registro operativo solo quando saranno cambiati i regolamenti comunali che possono essere attivati con il registro, come quello sulle case popolari”.

Le opposizioni vi accusano di stare affrontando, in Aula, solo provvedimenti della giunta Cammarata…
“Non è esattamente così, ma certamente questo è un problema: buona parte degli atti affrontati in consiglio sono atti della giunta Cammarata, uno su tutti il Piano urbano del traffico e quello demanio marittimo”.

La movida è un tema ormai scottante, con polemiche a mai finire sull’ordinanza del sindaco. Cosa ne pensa?
“La mia commissione ha dimostrato di essere a fianco dei commercianti, per questo va realizzato un tavolo partecipato tra commercianti e cittadini. L’assessore Giusto Catania ha predisposto il regolamento sulla movida, che però Marco Di Marco ha messo nel cassetto e ancora oggi non si è visto. Non chiedo le dimissioni di Di Marco, sia chiaro, ma il sindaco prenda atto del fallimento di alcuni dei suoi assessori. In consiglio ci sono consiglieri che sarebbero di gran lunga degli assessori migliori degli attuali: penso ad Alberto Mangano, che ha dimostrato di essere un buon urbanista, a Totò Orlando o ad Aurelio Scavone”.

 


Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI