GRAMMICHELE (CATANIA)– “Antonio Venturino? Appartiene ormai al passato…”. Così Beppe Grillo ha commentato, a margine di un comizio a Grammichele, la lettera di minacce con tre proiettili inviata al vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana ed ex esponente del Movimento 5 stelle.
“Devono per forza salvare Berlusconi per forza, perché chissà quante cose sa…”Lo ha detto Beppe Grillo a un comizio elettorale, a Grammichele, nel Catanese, a sostegno del Movimento 5 stelle per le Comunali in Sicilia. “Andreotti – ha aggiunto – era un bambino in confronto a questi qua… Infatti non l’hanno seppellito, l’hanno insabbiato. Ora tirano fuori la scatola nera dalla gobba….”.
“Ma perché Berlusconi – si è chiesto Grillo – si deve salvare a tutti i costi? Cosa sa quest’uomo? Deve sapere delle cose, non può essere perché si è fatto qualche gallinella..”. “C’é il processo di Palermo – ha aggiunto – c’é l’inciucio stato-mafia. Il presidente della Repubblica ha permesso la distruzione dei nastri suoi e di Mancino. E’ questa la verità. E poi si è raddoppiato la carica…”.
“Andiamo piano, ma arriveremo. Ne resteranno due soli e, alla fine, come Highlander, vincerà uno solo…”. Lo ha detto Beppe Grillo concludendo il suo intervento al comizio elettorale a Grammichele, nel Catanese, a sostegno del Movimento 5 stelle per le Comunali in Sicilia.
