Fipet, Tudisco: |"Ora il rilancio " - Live Sicilia

Fipet, Tudisco: |”Ora il rilancio “

All'augurio al neo sindaco Bianco del presidente Tudisco si unisce anche la vice Elena Malafarina.

FEDERAZIONE ITALIA PUBBLICI ESERCIZI
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CATANIA – Il Presidente Fipet( Cidec ) – Federazione Italiana Pubblici Esercizi e Turismo, Roberto Tudisco esprime un sentito augurio per la vittoria di Enzo Bianco: “Al sindaco Bianco vanno le mie più sentite congratulazioni. Il nuovo sindaco eredita una città in ginocchio dalla scorsa amministrazione ed i problemi di Catania hanno bisogno di uomo capace e dotato di grande progettualità. Le scelte per il rilancio turistico dovranno vedere una Catania competitiva e viva a livello europeo. Parcheggi, nuove ordinanze condivise, manifestazioni e cultura contribuiranno a dare ossigeno ad un settore, fortemente penalizzato dall’amministrazione Stancanelli , che deve invece tornare a fare di catania un polo di attrazione per tutta la Sicilia e non solo”.

All’augurio del presidente Tudisco si unisce anche Elena Malafarina – vicepresidente fipet- e quello di tutti quei commercianti del centro storico e di Catania tutta che hanno da sempre visto in Bianco una speranza di cambiamento e valorizzazione del salotto buono della città.

La drammaticità della nostra condizione deve tradursi in scelte tempestive per tutelare i migliaia di posti di lavoro, oggi a rischio, nel centro storico: il progetto dei parcheggi di piazza Carlo Alberto, piazza Alcalà. piazza Manganelli e piazzale Raffaello Sanzio ed i collegamenti con i bus navetta da e per il centro con le strisce Blu notturne rappresenta per il settore una priorità fondamentale, insieme alle misure che portino all’eliminazione dell’alcool a basso costo in tutto il centro storico dalle 20.00 alle ore 06.00 e al rilancio della cultura e dei caffè concerto, da sempre polo di attrazione per turisti e cittadini, al centro storico. la Fipet è dunque pronta a fornire il suo contributo per una Città Metropolitana e dotata di una anima sensibile all’arte, alla musica ed alla cultura.

Sentiamo anche doveroso effettuare un bilancio sulla Ex amministrazione Stancanelli : il nostro sindacato è stato spesso protagonista di scenografiche e coinvolgenti proteste come i cartelli esposti in tutti i locali del centro storico del 2009 ” Chiuso per Lutto per la dipartita del nostro caro Centro Storico” o “Aperti per Noia” o le proteste del 2012 contro l’ordinanza che ha decretato la fine della musica a Catania ” grazie al sindaco benvenuti al Caffè Silenzio” e l’ultima eclatante protesta , riportata con grande eco dalla stampa ,dove 100 esercenti Fipet hanno sfilato in mutande per denunciare gli abusi subiti e in seguito inascoltati abbiamo esposto in oltre 200 locali il cartello ” grazie al Sindaco Stancanelli siamo ridotti in mutande”. Abbiamo chiesto pubbliche dimissioni dell’Ex assessore al commercio  Fabio Falco battendoci per una vera trasparenza e legalità nelle istituzioni che dovrebbero tutelare il cittadino , contrastare l’abusivismo senza se e senza ma e non giustificarlo a suo dire come un normale e tollerabile ” fenomeno sociale”. Nelle ultime settimane di sindacatura abbiamo dovuto subire ,a causa delle nostre legittime richieste a favore degli esercenti, una pesante discriminazione dall’ormai ex sindaco Stancanelli il quale più volte mediante un ex consigliere provinciale ha contattato esercenti aderenti alla fipet per cercare di organizzare riunioni e incontri intimando come necessaria l’assenza della dirigenza Fipet perchè ritenuta “scomoda” elargendo false promesse dal sapore elettorale mai mantenute, comportamento che testimonia il modo di agire dell’ex amministrazione dove le parole dialogo, trasparenza, condivisione, concertazione e attenzione per la delicata economia catanese sono state dimenticate e svuotate di qualsiasi senso.

In questi anni abbiamo sempre informato tutti i cittadini catanesi con una attività capillare ed instancabile, non solo a mezzo stampa ma anche comunicando persona per persona, sulle motivazioni delle nostre proteste perchè crediamo che la condivisione delle scelte sia la base per l’acquisizione della consapevolezza, il dissenso che si è creato intorno all’ex sindaco dunque non è altro che la valutazione della sua visione di catania e delle scelte conseguenti. Con Bianco si apre un capitolo diverso, ha già dimostrato di essere un sindaco capace con la dote più preziosa per un politico: una reale capacità di ascolto e di attenzione, una amore vero per catania e la voglia di spendersi per una città della quale tornare orgogliosi cittadini.


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