PALERMO – Che la Sicilia fosse indietro nella spesa delle risorse comunitarie lo aveva confermato pochi giorni fa il Comitato di sorveglianza. Lo conferma oggi anche la Corte dei conti nel giudizio di parifica del rendiconto 2012 della Regione.
La maglia nera va a ben sette dipartimenti, poco meno di un quarto del totale. Sono i dipartimenti Acqua e Rifiuti, Energia, Beni Culturali, Istruzione, Famiglia, Finanze e Turismo: hanno speso meno dell’1 per cento dei fondi comunitari del Po-Fesr a loro assegnati. Il dipartimento più capace di spendere i soldi dell’Unione europea è invece quello delle Infrastrutture con 36,1 per cento di spesa certificata. Lo stesso da cui peraltro proviene Vincenzo Falgares, neo-direttore generale del dipartimento per la programmazione.
Nel dettaglio i dipartimenti che fanno parte della black list pagano carenze specifiche. Il dipartimento Energia non avanza perché, come dichiarato dall’autorità di garanzia, quanto certificato è relativo al solo fondo Jessica. Per il dipartimento Acque e rifiuti, malgrado il livello complessivo della spesa dipartimentale abbastanza avanzato (+24,9%), il dato negativo dell’anno 2012 è dovuto “al ritiro delle somme relative alla procedura di infrazione”. Il dipartimento Turismo regista un avanzamento negativo a causa della “decertificazione” di alcune somme della linea 3.3.1.1, sulla quale sono ancora in corso “più approfondite verifiche”.
Discorso a parte merita il dipartimento Istruzione la cui dotazione finanziaria è stata incrementata di 263 milioni di euro, questo risorse saranno però gestite direttamente dal ministero dell’Istruzione come “organismo intermedio ad eccezione di circa 10 milioni di euro che saranno gestiti direttamente dal dipartimento in quanto rientranti nel Piano regionale triennale per l’edilizia scolastica”. Il dipartimento Famiglia paga le difficoltà attuative “legate all’Asse VI – Città e all’incidenza di fattori esterni, come il rispetto del patto di stabilità, e la normativa sugli appalti che hanno condizionato la capacità di spesa dei Comuni”. Lo stesso ragionamento può essere fatto per il Dipartimento Urbanistica.
Già uscito, pur parzialmente, dal guado invece il dipartimento dei Beni culturali. Nel 2012 infatti lo stesso “ha provveduto ad apportare diverse rettifiche finanziarie – come si legge nella relazione – in applicazione degli esiti dei controlli della nota del Comitato di coordinamento dei Fondi sulle procedure di selezione degli interventi finanziati”. Ad oggi quindi la spesa, che si assesta su di un avanzamento pari al 12 per cento della dotazione dipartimentale, è stata interamente revisionata ed è regolare.
…………..che tristezza nessun commendo a questo articolo, forse non è capita l’importanza oppure è sciuramente più gratificante scrivere commenti critici su dimissioni e/o richieste di dimissioni.
Voglio vedere i provvedimenti che saranno adottati dal governo per questi 7 dipartimenti che non sono riusciti a spendere i fondi comunitari.
I dirigenti mangiano, bevono e non pensano ai tanti siciliani che soffrono in miseria… ma non hanno coscienza?
Ecco, rimandiamo i soldi a Bruxelles.
VERGOGNA.
Crocetta, hai fatto un governo imbarazzante
Strano che ci sia anche il Turismo…con gli scienziati assessori e dirigenti che ha avuto e che ha è una cosa davvero strana
E i Dirigenti, pagati 200 Milaeuro all’anno, che fine faranno?
Saranno premiati per aver diminuito il carico di lavoro dell’ Ufficio e avere evitato errori e contenziosi con i privati!!! Questo vuol dire che non avranno commesso errori burocratici, e che avranno diritto alla premialità.
Questo avviene in Italia, ed in Sicilia in particolare.
In qualsiasi altro paese europeo, e in qualsiasi azienda seria che vuole produrre e crescere, verrebbero LICENZIATI in tronco per oggettiva incapacità nell’assolvere alle loro funzioni e al loro mandato isrituzionale, avendo creato DANNI incalcolabili all’interesse generale.
Buona giornata e buona fortuna.
Mamma mia che rivoluzione!!! nessun commento del mega presidente?
Cambia… ruota…. nomina tue segretarie assessori, neo laureate assessori, musicisti e scienziati anche loro assessori che restano in giro per il mondo per il loro vero lavoro e poi vedi che succede ….
Spero che la redazione continui a osservare con articoli così illuminanti l’operato del presidente e magari ci aiuti a capire che occasione abbiamo perso per crescere e se possibile capire i finanziamenti europei che abbiamo perso a quanto ammontano.
Grazie
tranquillo! Nussun provvedimento! Una pacca sulla spalla e la promessa di fare meglio la prossima volta sarà più che sufficiente!
È questa la Sicilia e Crocetta non potrà e non farà nulla perché NON ha il potere di prendere provvedimenti contro la BUROCRAZIA PARASSITA e INCOMPETENTE!
Il massimo che potrà fare è trasferirli per andare a fare danno da un’altra parte!
Buona giornata e buono fortuna.
Le infrastrutture hanno speso SOLO il 36 % avendo i grandi progetti e le infrastrutture ? è come l’1 % di altri Dipartimenti! Ma allora è tutta una PRESA IN GIRO!?
La politica di lombardo e di crocetta, praticamente sovrapponibili, è stata quella di sottomettere il dirigente al potere politico, ruotandolo senza criterio, facendo ricorso ad esterni (non dimentichiamoci di quelli dei gabinetti), mantenendo i fedeli al partito ben più di quanto prevedono le regole antimafia, mettendo incapaci ma vicini e opachi invece che capaci ma trasparenti. E’ la solita storia dei governi rossi, si guadagna il consenso inserendo sodali ed amici mentre il popolo muore.
Scusate ma i dirigenti responsabili dei servizi, e i “dirigenti generali” che puntualmente ogni anno raggiungono gli obiettivi???? si l’obiettivo……”i futtirisi i picciuli!!!”
Mi pare ovvio che tutto il salario accessorio fatto di incentivi e produttività non debba essere erogato!!!!!! Altrimenti è danno erariale e va denunciato…..e quindi, se è stato pagato, restituito.
Due grandi teste d’uovo ai Beni Culturali di via delle Croci negli ultimi tre anni….
Campo, stratega del nulla e Gelardi, il nulla come strategia!!!
Classe dirigenziale inutile e incompetente, basta farsi un giro nei vari assessorati per rendersene conto, bisognerebbe togliere i premi di produttività e le varie indennità che servono sono a gonfiare i loro portafogli. Basterebbe istituire una legge che quando un dirigente che guadagna la media di 200 mila euro l’anno sbaglia paghi l’errore in termini economici, forse così qualcosa può cambiare, ma finchè l’amministrazione paga al loro posto nulla cambierà, per chi non lo sapesse i loro errori e incompetenze li paghiamo noi cittadini cioè fondi pubblici.
Appunto … il salario accessorio! Chi ha redatto le relazioni sulle attività svolte dai Dirigenti di questi dipartimenti? e il Territorio e Ambiente dove stà?
Senza i privati non si spende ai beni culturali. Il famoso grido fuori i privati dalla gestione una delle tante trovate geniali di crocetta. Se non si trova il coraggio di cambiare e limitare il suo strapotere ed il suo strapotere andiam verso il deserto.
tutti supermanager questi direttori vero?
cosa hanno fatto in questi mesi ?
Crocetta non lo dice? non prende provvedimenti nei loro confronti o aspetta che la nave affondi del tutto e aspetta fine anno?perchè non l rimuove subito?
Ma siete fuori di testa, ma se non fa che rimuovere e rimuovere, ci mette quelli amici suoi e di lumia e il risultato e’ che non Sto arrivando! Piu far niente nessuno, bella mentalità del cavolo, sono proprio le rotazioni che sconquassano la struttura e chi le deve fare set procedure europee se quello che viene dopo per prima cosa annulla quello che e’ stato fatto prima? E’ una giostra della morte! Fessi che non siete altro!
Caro Andrea, ci sono dirigenti e Dirigenti; quelli con la D maiuscola non li vogliono perché “fanno ombra” a quelli nominati dai politici. Per questo motivo, ti invito sempre a parlare di quelli graditi ai politici, perché “graditi” significa ……. graditi e ci siamo capiti!
Peccato che le rotazioni hanno sempre la stessa finalità ….. così ci metto l’amico dell’amico mio! mai una volta che si leggano i curriculum …. così quelli che possono realmente fare qualcosa perché ne sono capaci, restano ad aspettare!
Ma nessuno dice che si tratta del bilancio 2012 e quindi questi risultati sono da imputare perlopiù al vecchio governo piuttosto che all’attuale visto che le elezioni sono state a fine ottobre? Tutti commenti politicizzati o prevenuti?? Aspettiamo il prossimo bilancio prima di parlare. Voglio essere fiducioso
no, che dici, la colpa è dei collaboratori trasferiti……
e anche quella dei governi neri…
Caro vinz, devi capire che un articolo che specifichi di chi sono davvero le responsabilità non rientra nell’interesse di chi scrive, nè tantomeno di cui commenta. La redazione vuole un articolo che crei indignazione. Serve un capro espiatorio reale, dunque prendersela con Lombardo (praticamente un fantasma) non avrebbe di certo la stessa presa. Quindi ecco la facile e conveniente omissione. I commentatori scrivono quasi sempre dalle segreterie politiche o, non informati correttamente, finiscono per dare giudizi affrettati e spesso imprecisi. Crocetta avrà tanti difetti ma ha detto chiaramente ai capi dipartimento in questione (quasi tutti nominati nel 2013) che si aspetta le loro autonome dimissioni se a dicembre non saranno riusciti a spendere i fondi comunitari, priorità (giustamente) assoluta del governo.
Come sempre ” La questione meridionale” verrà passata ai postumi.
Considerato che sono dati relativi all’anno 2012, credo ci siano ancora i margini per poter pensare ad un passo, magari più di uno, in avanti del governo Crocetta, il quale è molto sensibile per il Ns patrimonio storico-archeologico. Per gli altri dipartimenti, speriamo di avere buone notizie per il 2013.
@Informiamo..
Crocetta ha tanti difetti (non avrà), un solo esempio … all’assessorato territorio nomina a fine febbraio un dirigente generale (Sansone) per spostarlo a fine maggio in altro ramo dell’amministrazione.
Da Giugno il nuovo DG dell’assessorato è ad interim il DG dell’urbanistica che a sua volta è arrivato in assessorato a fine gennaio, non avendo mai trattato in vita sua le materie sia dell’urbanistica sia del territorio.
Metti nel conto che circa 90 dipendenti tra dirigenti e impiegati vari (perfino il centralinista è stato “ruotato”) è stato trasferito ad altro ramo dell’amministrazione.
Secondo te come può raggiungere il risultato il DG Gullo in soli 6 mesi a fronte di 12???
Anche altri rami dell’amministrazione sono affondati grazie alle “competenze” del Governatore.