Incidente mortale al tondicello |Perde la vita un 30enne - Live Sicilia

Incidente mortale al tondicello |Perde la vita un 30enne

Inutile la corsa in ospedale, Marco Davide Catanzaro è spirato appena arrivato al pronto soccorso. Il comandante della Municipale Mangani lancia un appello ad automobilisti e motociclisti: "Siate prudenti". I cittadini: "Bianco vieni qui!". VIDEO 

Scontro Auto - moto
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Il luogo dell'incidente

CATANIA – Un’altra vittima della strada nella zona del Tondicello della Playa di Catania. Marco Davide Catanzaro, 30 anni, è morto a seguito di un incidente avvenuto questo pomeriggio alle 16.00. Fatale lo scontro con un’autovettura all’incrocio tra Viale della Concordia e Via Alogna, nel quartiere Angeli Custodi. I vigili urbani di Catania, guidati dal comandante Alessandro Mangani, stanno effettuando i rilievi e stanno ascoltando i vari testimoni per cercare di ricostruire la dinamica del sinistro.

Inutile per il giovane centauro la corsa al Vittorio Emanuele. L’ambulanza del 118 arrivata immediatamente sul posto ha avuto il tempo di oltrepassare il cancello del Pronto Soccorso di Via Plebiscito, ma Marco Catanzaro è spirato proprio all’arrivo in Ospedale. A guidare la macchina coinvolta nello scontro una donna, che per sicurezza è stata accompagnata negli uffici della municipale. Non appena, infatti, si è diffusa la notizia del decesso del 30enne, sul luogo dell’incidente sono arrivati numerosi amici e parenti che hanno manifestato rabbia e disperazione per quanto accaduto.

Una giornata densa di lavoro oggi per la polizia municipale di Catania: si sono registrate infatti nelle strade catanesi diversi incidenti, per la maggior parte si tratta di tamponamenti, ma alle 16 è arrivata la tragedia. Il comandante Alessandro Mangani invita gli automobilisti e i motociclisti alla prudenza. “E’ importante indossare il casco – dichiara a LiveSiciliaCatania – rispettare i limiti di velocità e i divieti”.

“L’ambulanza è arrivata dopo venti minuti – scrive sulla pagina facebook di LiveSicilia una lettrice che vive nella zona – si tratta dell’ennesima vittima di questa strada. Abbiamo chiesto – continua – mille volte la segnaletica, ma invece abbiamo solo morti.”  Una richiesta a cui si uniscono molti residenti di Via Della Concordia. “In questa stessa via sono morte tre persone nell’arco di pochi mesi, tra cui un bambino – racconta un residente a LiveSiciliaCatania  – il sindaco Bianco intervenga prima che si verifichi un altro incidente”.

Lapide in Via della Concordia

Una signora indica una lapide presente nella zona.“Ieri era il quarto anniversario della morte di mio cognato Santo Costanzo, una delle tante vittime di questa strada maledetta. Oggi – conclude la donna – ne contiamo un’altra”. Non è l’unica lapide in Via della Concordia, la scia di sangue è iniziata decenni fa. “Anche un bimbo è morto in questa strada – commenta un uomo, mostrando la

Lapide di un bimbo morto 30 anni fa

foto di Salvatore La Rosa deceduto nel 1983.”

Dopo la denuncia per le condizioni stradali, i residenti manifestano tanta amarezza per le condizioni in cui versa la zona. “In questo quartiere siamo abbandonati, siamo etichettati come gente poco raccomandabile, – è lo sfogo di un uomo – qua si spara e le istituzioni non ci sono, siamo declassati. Qualche tempo fa è mancata l’illuminazione nelle strade, l’hanno ripristinata solo dopo sei mesi. A chi interessa questo quartiere?” Poi la provocazione di una donna: “Invitiamo il sindaco Bianco a farsi una passeggiata in Via della Concordia…”


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