Manca il servizio di raccolta |Barca gettata in strada - Live Sicilia

Manca il servizio di raccolta |Barca gettata in strada

L’assessore all’Ecologia, Salvo Patanè, informato dal corpo di polizia municipale, ha disposto la rimozione della barca, pur dichiarando di non aver ancora individuato la destinazione dell’insolito rifiuto.

GIARRE – Di oggetti abbandonati incivilmente sul ciglio delle strade a Giarre se ne sono visti di tutte le tipologie e dimensioni. Frigoriferi, lavatrici, pneumatici, sanitari, è lunghissimo l’elenco di ingombranti periodicamente disseminati sul territorio. Ma fino ad oggi nessuno si era sognato di scaricare nel bel mezzo della carreggiata addirittura una barca. E’ successo anche questo. Due notti fa qualcuno ha lasciato la malandata imbarcazione in via Settembrini, a pochi metri da un complesso condominiale. Sono stati gli stessi residenti, increduli, a spostarla di qualche metro, per rendere meno pericoloso il transito dei veicoli lungo la via.

L’assessore all’Ecologia, Salvo Patanè, informato dal corpo di polizia municipale, ha disposto la rimozione della barca, pur dichiarando di non aver ancora individuato la destinazione dell’insolito rifiuto. Intanto, per rimanere in tema, resta sospeso nel comune ionico il servizio di raccolta dei materiali ingombranti su prenotazione. Dalla Joniambiente, il responsabile Nino Germanà spiega i motivi. “Non abbiamo ancora attivato il servizio a Giarre per la mancanza di un centro comunale di raccolta – dice il dirigente dell’Ato – E’ necessario che il comune individui un’area da usare, almeno fino al 30 settembre, come centro di stoccaggio oppure che venga stipulata una convenzione con il comune di Riposto per usufruire del loro centro di raccolta”.

Il sindaco Roberto Bonaccorsi la ha già espresso le intenzioni dell’amministrazione comunale. “Per ottemperare all’assenza del centro di raccolta, che abbiamo purtroppo ereditato – spiega il primo cittadino – ci stiamo attivando per stipulare una convenzione con il comune di Riposto. Si tratta di un atto straordinario per dare questo importante servizio alla cittadinanza – conclude Bonaccorsi – in attesa di individuare una nostra area”. Dal 19 agosto, intanto, sarà avviato il ritiro dei rifiuti pericolosi, come frigoriferi, monitor e televisori. Dopo la gara d’appalto andata deserta, è stata individuata una ditta disposta a svolgere il servizio.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI