PALERMO – Vigilia di Palermo-Empoli, sfida che già alla seconda giornata, vale tantissimo per i rosanero. La squadra di Gattuso, dopo la falsa partenza di sabato scorso a Modena, deve necessariamente fare tre punti. Lo pensa anche il terzino Fabio Daprelà: “Sarà difficile – dice l’esterno sinistro – è una squadra forte. Lì davanti hanno due attaccanti di esperienza come Tavano e Maccarone, ma tutte le partite qui saranno difficili. Bisogna avere la testa giusta e dare il massimo, se lo facciamo sarà tutto positivo. E’ normale che ci sia mancata brillantezza, ma siamo sulla strada giusta. Dobbiamo andare avanti così, poi i risultati arrivano. Penso che un pari a Modena sia un buon punto, ma guardando la partita si potevano portare a casa tre punti. Alla fine si va in campo per vincere, ma siamo contenti così”.
Intanto non arrivano buone notizie dall’infermeria, out Bolzoni e Barreto. Centrocampo da inventare per Rino Gattuso che potrebbe confermare Bacinovic in mediana, accanto a N’Goyi. Prime parole, intanto, da ex rosanero per Andrea Mantovani, ormai ufficialmente del Bologna: “Spero che il Palermo torni subito in serie A. Gattuso? L’ho affrontato in campo, dal punto di vista mentale e caratteriale è un grande valore aggiunto per la squadra – spiega Mantovani -. Chiaramente è un allenatore preparato, perché ha vissuto diverse stagioni importanti al Milan. Aggiungiamo anche l’ottimo lavoro fatto sul mercato dal direttore Perinetti, e questo fa sì che il Palermo sia favorito in campionato”. Il Palermo, stando alle ultime, non lascerà partire Abel Hernandez. Il club rosanero ha rifiutato un’offerta del Sassuolo di circa sei milioni di euro per la comproprietà. Hernandez quindi, a meno di colpi di scena dell’ultim’ora, resterà in rosanero. Ancora ore calde per il futuro di Viviano e Sorrentino, uno dei due sicuramente partirà.
