PALERMO – Una strada dimenticata, sommersa da cumuli di immondizia dove da circa un anno e mezzo non viene effettuata la raccolta. L’emergenza rifiuti questa volta riguarda via Scorzadenaro, una stradina che da viale Regione Siciliana, altezza Trionfante, si estende fino alla Palermo-Sciacca. Ogni angolo è una discarica a cielo aperto: chilometri di sacchi, cartoni, bottiglie, sterpaglie ed escrementi depositati e dimenticati costringono i residenti a vivere in pessime condizioni. A contribuire al degrado, inoltre, anche materiale di risulta, proveniente da lavori di ristrutturazione edile, scaricato abusivamente nella via.
La segnalazione arriva attraverso una mail indirizzata alla redazione di Livesicilia da parte di Clara Modica, lettrice e residente dell’area. La donna denuncia le estreme condizioni igieniche in cui versa la via e fa sapere che, sebbene nelle aree limitrofe la raccolta venga regolarmente effettuata gli automezzi “ignorano” invece via Scorzadenaro. “Non ci sono parole per descrivere quello che proviamo, è una vergogna – incalza la Modica -. È una strada ignorata, al di fuori di ogni considerazione dove la pulizia è ormai un lontano ricordo”. La donna dichiara inoltre di aver già inviato diversi sms al numero abilitato dal Comune di Palermo nelle scorse settimane per segnalare eventuali disservizi sulla raccolta dei rifiuti in città: “Ho inoltrato tre segnalazioni – continua -, credo ci sia una lista d’attesa ma non possiamo più andare avanti in questo modo. Le dimensioni dei rifiuti crescono a dismisura, altro che cataste. Siamo di fronte ad una vera e propria invasione”.
Intanto dalla Rap fanno sapere che si tratta di una discarica di rifiuti abbandonata e che “la raccolta da cassonetto nella via è regolare e lo è stata anche nei momenti di emergenza”. La nuova azienda di igiene ambientale inoltre assicura quanto prima un sopralluogo in via Scorzadenaro per programmare una bonifica straordinaria e tiene a precisare: “Sono in programma diversi interventi contro questo tipo di malcostume. Stanotte ad esempio si è provveduto a ripulire via Cappuccinelli, via Sfera angolo via Noviziato e via Comiso. Per contratto dovremmo ripulire solo due discariche al mese. A oggi siamo arrivato a oltre trenta interventi”.
