PALERMO – “Le motocarrozzette offriranno un giro gratuito domenica prossima, partendo dal Foro Italico per proseguire con le tappe previste dall’itinerario stabilito insieme al Comune”. A dichiararlo è il presidente di Confartigianato Palermo, Nunzio Reina, dopo la mancata autorizzazione alle motocarrozzette in occasione dell’ “acchianata” di Santa Rosalia. “Purtroppo non è stata concessa, ma i cittadini potranno usufruire dei mezzi domenica prossima dalle 9,30 in poi, in particolare anziani e portatori di handicap”.
Apetaxi, nessuna concessione
“Domenica Foro Italico gratis”

Parla il presidente di Confartigianato Palermo, dopo la mancata autorizzazione alle motocarrozzette per l'acchianata di Santa Rosalia.
Ottima iniziativa ma che sia l’ultima. Chi non vuole rispettare le ordinanze del comune cambi città
Sabato mattina ho notato che le Apetaxi sostano in vertice d’incontro lungo l’asse viario
di Via Americo Amari:sosta irregolare, da contravvenzionare a norma del cds.
Dispiace non aver incontrato pattuglie della Polizia Municipale cui riferire .
Avere la concessione Comunale all’esercizio, non significa essere esenti dall’osservare le
norme del codice della strada.
Le inosservanze ai regolamenti non vengono soltanto dagli extracomunitari.
@ “il problema vero”: cosa intendi dire?
Peccato che non è passata una pattuglia, queste sono parole in più perchè Palermo in questo momento, non voglio dire parole in più sembra dico sembra l’America che tutto è corrotto, perchè non si possono vedere stighiulari,venditori ambulanti di tutti i tipi, posteggiatori in ogni posto di Palermo, e tanto altro che la gente nota che però vede che nessua forza dell’ordine faccia qualcosa per ovviare queste sovercherie poi non parliamo dei semafori mi dispiace scrivere queste parole ma in parte c’è tanta verità
che chi non rispetta le regole è meglio che cambi città. Non c’è molto da capire…
ed io dovrei farmi trasportare gratuitamente da queste apette da zappatore? ma avete visto chi li guida? gentaglia di basso ceto, con le canzoni napoletane a tutto volume e le bustine di droga in tasca.. mi farei 80 km a piedi piuttosto hi..hi..hi..
Giovanni Santo subito….!!!!
Non basta una delibera per trasformare un delinquente in un lavoratore onesto… un delinquente si sveglia delinquente e va a dormire delinquente…
Ora sinnacollando autorizza pure i viaggi sui cassonetti dell’amia, così inizia il vero smaltimento ogni sera, fatto dagli autisti ladri di cassonetto autorizzati!!
Il vivere civilmente obbliga ogni cittadino ad essere civile. Va anche chiarito che la Polizia Municipale non è l’unico organo preposto per il rispetto del codice della strada. Infatti La invito a leggersi il codice della strada art Art. 12:
Espletamento dei servizi di polizia stradale (1) (2)
1. L’espletamento dei servizi di polizia stradale previsti dal presente codice spetta:
a) in via principale alla specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato;
b) alla Polizia di Stato;
c) all’Arma dei carabinieri;
d) al Corpo della guardia di finanza;
d-bis) ai Corpi e ai servizi di polizia provinciale, nell’àmbito del territorio di competenza; (3)
e) ai Corpi e ai servizi di polizia municipale, nell’àmbito del territorio di competenza;
f) ai funzionari del Ministero dell’interno addetti al servizio di polizia stradale;
f-bis) al Corpo di polizia penitenziaria e al Corpo forestale dello Stato, in relazione ai compiti di istituto. (3)
2. L’espletamento dei servizi di cui all’art. 11, comma 1, lettere a) e b), spetta anche ai rimanenti ufficiali e agenti di polizia giudiziaria indicati nell’art. 57, commi 1 e 2, del codice di procedura penale.
3. La prevenzione e l’accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale e la tutela e il controllo sull’uso delle strade possono, inoltre, essere effettuati, previo superamento di un esame di qualificazione secondo quanto stabilito dal regolamento di esecuzione:
a) dal personale dell’Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale, dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Dipartimento per i trasporti terrestri in concessione appartenente al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dal personale dell’A.N.A.S.;
b) dal personale degli uffici competenti in materia di viabilità delle regioni, delle province e dei comuni, limitatamente alle violazioni commesse sulle strade di proprietà degli enti da cui dipendono;
c) dai dipendenti dello Stato, delle province e dei comuni aventi la qualifica o le funzioni di cantoniere, limitatamente alle violazioni commesse sulle strade o sui tratti di strade affidate alla loro sorveglianza;
d) dal personale delle Ferrovie dello Stato e delle ferrovie e tranvie in concessione, che espletano mansioni ispettive o di vigilanza, nell’esercizio delle proprie funzioni e limitatamente alle violazioni commesse nell’àmbito dei passaggi a livello dell’amministrazione di appartenenza;
e) dal personale delle circoscrizioni aeroportuali dipendenti dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nell’àmbito delle aree di cui all’art. 6, comma 7;
f) dai militari del Corpo delle capitanerie di porto, dipendenti dal Ministero della marina mercantile, nell’àmbito delle aree di cui all’art. 6, comma 7.
3-bis. I servizi di scorta per la sicurezza della circolazione, nonché i conseguenti servizi diretti a regolare il traffico, di cui all’articolo 11, comma 1, lettere c) e d), possono inoltre essere effettuati da personale abilitato a svolgere scorte tecniche ai veicoli eccezionali e ai trasporti in condizione di eccezionalità, limitatamente ai percorsi autorizzati con il rispetto delle prescrizioni imposte dagli enti proprietari delle strade nei provvedimenti di autorizzazione o di quelle richieste dagli altri organi di polizia stradale di cui al comma 1. (4)
4. La scorta e l’attuazione dei servizi diretti ad assicurare la marcia delle colonne militari spetta, inoltre, agli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa delle Forze armate, appositamente qualificati con specifico attestato rilasciato dall’autorità militare competente.
5. I soggetti indicati nel presente articolo, eccetto quelli di cui al comma 3-bis, (5) quando non siano in uniforme, per espletare i propri compiti di polizia stradale devono fare uso di apposito segnale distintivo, conforme al modello stabilito nel regolamento.
Spero che dopo ave letto quanto sopra, prima di scrivere qualcosa almeno si documenti in materia.
Aggiungo, che gli agenti di Polizia Municipale sono pochi e non riescono a fare tutto. Aggiungo che come ogni corpo di Polizia hanno un loro comandante.
Mi viene in mente un detto siciliano U PISCI FIETI RA TIESTA
giovanni
Ma chi te lo fa pensare che il giro è gratuito?
Poi magari prima di scendere ” a suo buuoon cuari ” !
@Senza parole:
La Polizia Municipale non è sicuramente l’unico organo preposto alla bisogna,
ma deve pur considerare che altre forze di polizia abbiano compiti d’istituto specifici,
uno per tutti la Guardia di Finanza,riguardo la sfera tributaria.
Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri ,sicurezza e ordine pubblico.
In genere,nei piccoli centri extrurbani,il compito è demandato all’Arma dei Carabinieri.
Per la viabilità,Polizia Municipale in ambito cittadino e Polizia della Strada in ambito delle
strade extraurbane.
La divisione per zone delle forze di Polizia,è volta ad assicurare la miglior copertura
possibile sul territorio,evitando sovrapposizioni di unità operative in determinate zone.
Citare il codice della strada, quivi pedissequamente riportato,può esser utile a chi non lo
conosca.
E non è il caso generale…