Cinque giorni di festa per celebrare Santa Rosalia, festa, che da tre secoli vede crescere il numero dei fedeli in sicilia e nel mondo. Non stiamo parlando di Palermo, ma di Campofelice di Roccella dove stasera una folla immensa seguirà il Simulacro per le vie del paese e la grande piazza affollata contiene a stento i fedeli della “Santuzza”, portata a spalla dai pellegrini con grande devozione. Insieme al sacro anche la parte laica della festa. In piazza dalle 21 si esibiranno i Matia Bazar con i loro successi vecchi e nuovi.
Prende il via stasera l’VIII edizione del concorso internazionale di danza Sicilia Barocca 2013, che si terrà a Modica presso l’Atrio Comunale fino al 7 settembre, patrocinato dalla Regione Sicilia. All’interno della manifestazione, una novità rivolta a imprese e aziende private che credono nel grande valore aggiunto dell’arte, in questo caso della danza. “Adotta un premio ” è un’iniziativa rivolta a possibili sponsor: quest’ultimo si impegna ad onorare uno o più premi in denaro, che saranno assegnati ai ragazzi, in cambio riceverà la dovuta visibilità. La rassegna ospiterà, come negli anni precedenti, danzatori provenienti da numerosi paesi, quali Italia, Giappone, Russia, Bulgaria, Cipro, Grecia, Albania, Rep. Slovacca, Corea.
Leggiadre ed eteree come corpi di danzatori, le opere di Richard Brixel sono spesso sfide aperte alla forza di gravità. Aneliti al volo e alla leggerezza, viaggiano sull’acqua e tendono al mare. E in uno spazio antico come quello della Villa del Casale di Piazza Armerina, dialogheranno con la Storia. Le sculture in bronzo di Richard Brixel resteranno ancora per alcuni giorni alla Villa Romana al fianco delle opere in materiali poveri di Franco Politano. Le due mostre di Brixel e Politano, come anche le installazione site specific del giovane artista siracusano Piero Roccasalvo Rub, fanno parte del nuovo progetto del Parco Archeologico che accoglie l’arte contemporanea nel percorso della residenza romana.
Ancora arte, questa volta a Zafferana Etnea dove le 11 sculture di Xu Hongfei sovvertono i canoni di bellezza, rivoluzionano i codici estetici, ironizzano, ammiccano, svelano, annullano le distanze, conquistano lo spettatore e lo fanno interagire con l’opera d’arte, strappandogli un sorriso ed uno scatto fotografico. Oggi , poi, alle ore 18.00 si terrà nella sala consiliare l’incontro di approfondimento sull’arte contemporanea, parallelismo tra oriente e occidente, con il Prof. Antonio Portale e 50 studenti dell’Accademia di Belle arti di Catania, sempre nel pomeriggio, la parte alta della piazza Umberto I, ospiterà una mostra di opere in pietra lavica di artisti locali: Petralia Alfio, Guardo Vito, Mele Gisvelto e Privitera Cari.
