Le associazioni antiracket: | "Vicenda esemplare" - Live Sicilia

Le associazioni antiracket: | “Vicenda esemplare”

"Una storia che dimostra quanto sia efficace e rapida l'azione repressiva dello Stato quando un imprenditore denuncia i propri aguzzin".

Gli arresti di castellammare
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PALERMO – “Confindustria Trapani e LiberoFuturo, che da tempo collaborano al fine di costituire un movimento antiracket in provincia ed in particolare un’associaziazione di imprenditori a Castellammare del Golfo, a partire da quei colleghi che hanno denunciato e si sono costituiti parte civile, plaudono alla rapida conclusione dell’operazione odierna”. E’ quanto si legge in una nota della Fai (Federazione antiracket italiana) che commenta l’arresto dei tre estortori denunciati dal presidente provinciale di Confindustria, Gregory Bongiorno.

“Tale collaborazione si inserisce in un quadro più complessivo di collaborazione, ormai consolidata da anni, fra Confindustria Sicilia, Fai (federazione antiracket italiana), Liberofuturo e Addiopizzo – prosegue la nota -. I tre arresti di stamani concludono una brillante e fulminea operazione della Squadra mobile di Trapani che su denuncia del presidente di Confindustria Trapani ha potuto individuare i tre estortori e definire tutti gli elementi di accusa. Una vicenda esemplare che dimostra quanto sia efficace e rapida l’azione repressiva dello Stato quando un imprenditore denuncia i propri aguzzini disvelando anche fatti avvenuti negli anni scorsi e mettendo fine alle imposizioni mafiose. Cosa nostra oggi sembra non sia piu’ in grado di individuare le proprie vittime. Sarebbe bastato si informassero meglio ed avrebbero capito facilmente che oggi in Sicilia non è pensabile e prudente chiedere il pizzo ad un presidente di Confindustria che ha compiuto atti e fatto dichiarazioni inequivocabili e che proprio a Castellammare – continua la nota -, insieme a LiberoFuturo, sta seguendo il percorso di quegli imprenditori che denunciando a loro volta e costituendosi parte civile si sono esposti in prima persona”. Il cartello di associazioni, infine, invita i cittadini di Castellammare “a solidarizzare con i loro concittadini che hanno dimostrato coraggio”.

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