BELMONTE MEZZAGNO (PALERMO) – Violenta lite familiare a Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo. Un ragazzo di 26 anni, Giovanni Bottino, ha accoltellato il padre, la madre, il fratello e la sorella al culmine di una lite avvenuta nella loro abitazione di via Margherita. Uno dei feriti è in gravi condizioni, si tratta del fratello 24enne di Pottino, trasportato d’urgenza all’ospedale Civico di Palermo.
La lite avrebbe preso vita la scorsa notte, poco prima delle tre: ad un tratto, il giovane avrebbe aperto un cassetto della cucina e afferrato un coltello, poi avrebbe sferrato alcuni colpi ai genitori, di 52 e 42 anni. Ma la violenza non si è fermata lì.
Bottino ha infatti impugnato l’arma contro fratello e sorella. Per quest’ultima sono stati necessari soltanto alcuni punti di sutura per una ferita alla testa, mentre le condizioni del fratello minore sarebbero adesso critiche. Bottino – secondo quanto riferiscono dal comando provinciale dei carabinieri – soffrirebbe di problemi psichici.
Alla base del gesto violento, infatti, ci sarebbe il rifiuto di prendere alcune medicine. Dopo avere accoltellato la sua famiglia è scappato da via Margherita, rifugiandosi in un casolare, dove i militari dell’Arma l’hanno individuato stamattina intorno alle 7 dopo ore di intense ricerche nella zona di Belmonte Mezzagno. E’ stato arrestato con le accuse di tentato omicidio e lesioni aggravate. Il padre e la madre sono stati ricoverati al policlinico di Palermo, sono in prognosi riservata.
