BELPASSO. Un incidente tremendo avvenuto lungo la Sp 4/II, arteria stradale che da Santa Maria di Licodia porta a Belpasso. Incidente che si è concluso con tantissima paura ma, per fortuna, senza gravissime conseguenze per le due donne, entrambe di Belpasso (madre e figlia, quest’ultima alla guida, rispettivamente di 65 e 48 anni), finite cappottate subito dopo una curva. La dinamica dell’incidente è davvero anomala. E lo è perchè alla base del sinistro c’è un asfalto reso viscido ed impraticabile a causa di un carico d’uva perso da qualche camion che si è trovato a transitare lungo la strada e che ha finito col far perdere totalmente aderenza all’auto che uscita dalla curva è divenuta come incontrollabile. Le ruote sono letteralmente andate per contro proprio. L’auto ha sbandato: è finita sul muretto in pietra lavica che costeggia la strada ed ha concluso la sua corsa sul suo fianco con il parabrezza che è andato in briciole. Ne sono seguiti momenti di panico. Subito allertati i soccorsi, dal Cannizzaro è giunta l’eliambulanza atterrata sul terreno di una cava che si trova nei pressi: sull’elicottero è stata trasportata la 65enne che ha riportato diversi politraumi su più parti del corpo.
Sul posto il personale medico del 118, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Paternò, i Vigili urbani di Belpasso. A supporto anche i carabinieri. La figlia della donna ricoverata al Cannizzaro è stata, invece, trasportata all’ospedale Santissimo Salvatore di Paternò dove gli sono stati diagnosticati diversi traumi: ad un braccio, al torace ed alle gambe. Lungo la strada provinciale sono intervenuti anche gli addetti della Pubbliservizi che hanno provveduto a ripulire dall’uva un manto stradale fattosi pericolosissimo.