PALERMO- La Commissione Antimafia dell’Ars ha ascoltato in audizione il geometra Alfonso Cicero, presidente dell’Irsap, l’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive. La seduta si è protratta per oltre tre ore ed i verbali sono stati secretati per disposizione del presidente Nello Musumeci. Nei giorni scorsi la stessa Commissione aveva ascoltato l’ex assessore regionale all’Economia Gaetano Armao, a seguito di una denuncia secondo la quale “il governo regionale subirebbe l’influenza di un gruppo di pressione politico-imprenditoriale”. Al termine dell’audizione di Cicero, il presidente Musumeci ha dichiarato: “Ci siamo soffermati sui presunti condizionamenti che alcuni soggetti legati ad ambienti malavitosi avrebbero esercitato nella gestione delle aree di sviluppo industriale di Enna, Caltanissetta ed Agrigento e sulla gestione dell’Irsap; ancora altri i temi trattati nella lunga audizione, anche alla luce delle numerose denunce formalizzate dal geometra Cicero, dapprima quale commissario e successivamente da presidente”.
Lentini: “Opera preziosa”
“Le dichiarazioni di oggi del Presidente dell’IRSAP Alfonso Cicero confermano quanto complessa, difficile e preziosa sia la sua opera” – lo dichiara l’on. Totò Lentini, Vicepresidente della Commissione Attività Produttive all’ARS, commentando l’audizione di stamane in Commissione Antimafia. “Sarebbe assurdo che l’ottimo lavoro svolto da Cicero, nel segno del risanamento e del fermo contrasto all’azione della mafia, dovesse interrompersi” – prosegue Lentini, con riferimento al ddl dei 5 Stelle approvato pochi giorni fa all’ARS col voto favorevole del PD – “In nome di una mera tattica si è giunti ad una scelta irrazionale, votando, in mancanza del Governo, un testo che, possibilmente, non doveva nemmeno arrivare in Aula in quanto assolutamente non prioritario e che va in senso contrario agli interessi di uno sviluppo nella legalità, come del resto era emerso nel corso dei lavori in III Commissione.”
“Auspico” – conclude il deputato di Articolo 4 – “che l’opera avviata da Cicero possa proseguire anche oltre la scadenza del mandato, salvaguardando un percorso virtuoso di risanamento e contrasto alla mafia ed al malaffare che non può e non deve interrompersi.”
(Fonte ANSA)
Lentini? ci Sei o ci fai?
Caro On Lentini , le chiedo -basta denunciare per essere per la legalità? quali sono le denunce di Cicero che dimostrano in concreto con condanna il malaffare , quanti gli arrestati, le cose che si leggono sono contrari al suo operato vedi riassunzioni del personale licenziato ecc. certo se tu denunci tutti e normale che gli altri lo queralano e sono convinto che non è puro e dico perchè ” Figlio di on. della prima repubblica” assunto in amm.ne pubblica , vicino all’on. Cuffaro poi all’On. Lombardo tramite l’amico di confindustria Venturi, oggi vicino a Crocetta, insomma un uomo per tutte le stagioni- caro on. Lentini, purtroppo la vita e questa. saluti
Mi auguro che Musumeci persona seria e competente faccia come sua consuetudine le valutazioni più giuste nell’interesse di questa nostra terra dove regna l’illegalità e il compromesso. Presidente noi crediamo in lei non ci deluda!
Nota positiva: Da quando c’è Musumeci la Commissione Antimafia va come un treno? Qualcuno ha notizia di analogo attivismo nelle passate legislatura.
Nota negativa: Vedendo come lavora da presidente di Commissione, vi rendete conto che governatore abbiamo perso?