Chiesa al Beato Don Pino| Posta la prima pietra - Live Sicilia

Chiesa al Beato Don Pino| Posta la prima pietra

Il cardinale Romeo e il sindaco Orlando alla posa della prima pietra

Nel  terreno confiscato alla mafia e consegnato alla parrocchia di San Gaetano dal Comune di Palermo è stata posta la prima pietra della nuova chiesa intitolata al beato Don Pino Puglisi. “Un passo importante, ma contiamo sull’aiuto di tutti per realizzare il suo sogno”, ha detto il cardinale Romeo.

quartiere BRANCACCIO
di
2 min di lettura

PALERMO – Un piccolo passo per far diventare realtà il sogno di don Pino Puglisi. E’ stata posta oggi la prima pietra della nuova Chiesa intitolata al beato, alla vigilia del giorno dedicato al parroco di Brancaccio, in onore del suo battesimo. Una cerimonia solenne che ha portato con sé una benedizione speciale, quella di Papa Francesco, che mercoledì scorso ha ricordato il prete ucciso dalla mafia il 15 settembre di vent’anni fa come “una pietra su cui poggia la Chiesa” e ha benedetto la lastra marmorea posta a sigillo della prima pietra. “Il Santo Padre – ha detto l’arcivescovo di Palermo, il cardinale di Palermo Paolo Romeo – è rimasto fermo davanti a tutti i suoi fedeli in preghiera poggiando con grande amore le sue mani sul marmo, dimostrando tutto il suo coinvolgimento”.

Davanti ad un folto pubblico di fedeli, il cardinale Romeo, alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, del presidente della Provincia regionale Giovanni Avanti e di don Maurizio Francoforte, parroco della parrocchia san Gaetano Maria Santissima del Divino Amore, ha presenziato al sotterramento del primo blocco marmoreo, con la pietra benedetta dal Santo Padre, su cui è stata incisa la frase che affida alla memoria futura l’importanza di questo momento: “Panormi A.D. MMXIII die XX mensis octobris Paulus Card. Romeo primarium hunc lapidem a Summo Pontifice Francisco benedictum in fundamentis istius novi templi posuit”.

Sulle note e i canti del coro di San Gaetano Maria santissima del Divino Amore, l’arcivescovo ha ricordato che il terreno su cui sorgerà la nuova Chiesa, confiscato alla mafia e consegnato dal Comune di Palermo alla parrocchia di San Gaetano, è lo stesso su cui all’inizio della sua carriera ecclesiastica Padre Puglisi aveva pensato di dar vita a una nuova comunità per i suoi fedeli. “Un passo avanti – ha detto a Livesicilia il sindaco di Palermo Leoluca Orlando – per la realizzazione del sogno di Don Pino Puglisi. Oggi Brancaccio si manifesta come un modello di riferimento per tutta la città”. “Questo è un giorno importante – ha sottolineato Romeo – ma è solo il primo passo. Ne abbiamo tanti altri da compiere. Contiamo sull’aiuto di tutti per realizzare il sogno di padre Puglisi”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI