CATANIA – Una premessa in merito alle procedure di tesseramento. Gli Stampati Tessera sono stati inviati, dalla Federazione Nazionale a quella di Catania nel numero di 4.972. Gli Stampati Tessera in bianco sono stati consegnati ai livelli Istituzionali del Partito, di volta in volta, su richiesta degli stessi e sino ad esaurimento. E’ pleonastico ricordare a tutti che la consegna è solo un atto propedeutico all’attività di proselitismo che gli attivisti del Partito Democratico sono tenuti a fare. La semplice consegna degli stampati non può definirsi un’iscrizione.
L’attività di proselitismo si esplicita con la proposta fatta da un’attivista ad un potenziale iscritto, e necessita, quindi, di alcune fondamentali condizioni perché si trasformi in adesione/iscrizione al partito, e cioè:
1) La libera e incondizionata volontà della singola persona di iscriversi al Partito Democratico;
2) La condivisione dello Statuto, del Codice Etico e delle Regole del Partito Democratico;
3) Il pagamento di una quota tessera di € 15 finalizzato al sostegno economico delle iniziative e dell’assetto organizzativo.
Solo al verificarsi di queste tre condizioni si potrà parlare di Tesserati al Partito Democratico. Sull’ annullamento dei congressi di Catania Ognina – Picanello,Santa Maria di Licodia, la Commissione Provinciale per il Congresso ha deliberato l’annullamento dei congressi dopo avere ascoltato i Garanti, membri della stessa Commissione, e letto irelativi verbali.
Da tale attività è emerso che alcune persone e/o gruppi sono stateaccompagnate al seggio da terzi soggetti, i quali, hanno fornitoloro il denaro per il pagamento delle quote tessere, avviandolicontestualmente al seggio; in altri casi è stato riscontrato come il pagamento sia avvenuto direttamente a cura dei terzi soggetti, anche accumulando più tessere con pagamenti complessivi effettuati a posteriori.
La Commissione ha quindi ritenuto che i comportamenti descritti hanno violato le procedure previste dallo Statuto, dal Codice Etico e dal Regolamento sul tesseramento; L’adesione al partito, come già sottolineato, deve essere frutto della volontà individuale dell’iscritto, il quale è tenuto liberamente non solo a sottoscrivere l’adesione, ma anche a versare individualmente la quota di € 15.
Dai fatti descritti dai garanti si evince, invece, con estrema chiarezza, tra l’altro confermata da supporti cartacei incontestabili, l’intervento di soggetti terzi; i quali si sono sostituiti ai singoli iscritti nel versamento delle quote,configurando il finanziamento da parte loro della quota di iscrizione e quindi con plausibile e conseguente condizionamento della libera espressione di voto. Condizione irrinunciabile per appartenere al partito Democratico.
Sull’ annullamento del Congresso di Camporotondo, invece, è stata eccepita l’assenza di autorizzazioni a Camporotondo Etneo,in quanto appendice un’appendice di quello di S. Pietro Clarenza.
La Commissione si è espressa a maggioranza con 7 voti a favore dell’annullamento 3 contrari ed 1 astenuto.
