Sciopero unitario dei bancari | Giovedì sit-in in via Magliocco - Live Sicilia

Sciopero unitario dei bancari | Giovedì sit-in in via Magliocco

I bancari incrociano le braccia per lo sciopero nazionale indetto per protestare contro la disdetta unilaterale del contratto di lavoro da parte dell’Abi. Un sit-in si terrà a partire dalle 9 in via generale Magliocco, angolo via Ruggero Settimo. In centinaia hanno riempito il Rouge et Noir per un’assemblea unitaria.

Aderiranno tutte le agenzie di Palermo
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PALERMO – I bancari anche a Palermo giovedì mattina, nella giornata nazionale del risparmio, incrociano le braccia per lo sciopero nazionale dei lavoratori del credito indetto per protestare contro la disdetta unilaterale del contratto di lavoro da parte dell’Abi. Un sit-in si terrà a partire dalle 9 in via generale Magliocco, angolo via Ruggero Settimo. In centinaia oggi hanno riempito il Rouge et Noir per un’assemblea indetta da Fisac Cgil, Fiba Cisl, Uilca, Fabi, Sinfub Ugl. “Siamo bancari, non banchieri: questo reciterà lo striscione per il sit-in – dice Gino Ridulfo, segretario della Fisac-Cgil – E’ il primo sciopero unitario che i bancari fanno dopo 13 anni: vogliamo a tutti i costi evitare di essere ridotti ad automi che vendono prodotti esclusivamente speculativi”.

Allo sciopero partecipano tutte le agenzie della città. “Diciamo no alla disdetta anticipata del contratto, che l’Abi vuole rivedere alle radici. Una revisione totale, che prevede una riduzione degli assetti normativi ed economici. Vogliono utilizzare la crisi per ridurre il costo del personale. Secondo l’Abi avremmo un costo medio di 78 mila euro l’anno, dove dentro ci stanno gli stipendi di chi prende fior fior di bonus, indennità e buonuscite. Non ci stiamo ad essere declassati da consulenti a venditori di prodotti”. Nel nuovo contratto si parla di riduzione di sportelli e di 20-40 mila esuberi a livello nazionale: personale da mandare a casa con la cassa integrazione. “Parte di questi esuberi riguarderanno anche noi, ma in questo momento nessuno conosce le cifre delle singole realtà .- aggiunge Ridulfo -. La difesa delle condizioni normative ed economiche dei lavoratori bancari sono un tutt’uno per noi con la difesa del risparmio”.

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