Picchia la moglie dopo una lite | Arrestato dai carabinieri - Live Sicilia

Picchia la moglie dopo una lite | Arrestato dai carabinieri

La moglie di Gheorghe Florin Huzum, rumeno di 38 anni, è finita in ospedale dopo che l'uomo l'ha massacrata di botte con calci e pugni al termine di una lite, mentre l'amica convivente era fuori casa. L'uomo arrestato dovrà rispondere di lesioni personali aggravate.

GELA – Litigavano spesso. I vicini di casa raccontano di furibonde liti in quel l’appartamentino al piano terra di via Navarra Bresmes, nel centro storico di Gela. Nella casa, abitata da tre rumeni, marito e moglie e un’altra connazionale, i toni tra la coppia erano esasperati da diversi giorni. E ieri l’ennesima discussione: questa volta la moglie di Gheorghe Florin Huzum, 38 anni è finita in ospedale dopo che l’uomo l’ha massacrata di botte con calci e pugni al termine di una lite, mentre l’amica era fuori casa. A richiedere l’intervento di una ambulanza del 118 sono stati i vicini di casa che, dopo avere sentito le urla della vittima, badante di professione, e avere notato l’uomo, disoccupato e incensurato sbattere il portone di casa e andare via di corsa, hanno anche avvertito il 112. Immediatamente una pattuglia del reparto territoriale di via Venezia è giunta sul posto. Dalle testimonianze raccolte dai carabinieri, è subito emerso che a picchiare la rumena era stato il marito, sulle cui tracce si sono messi gli uomini del Maggiore Valerio Marra.

La donna, invece, accompagnata al pronto soccorso dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Gela, è stata giudicata guaribile in trenta giorni. I sanitari le hanno applicato le cure sanitarie dopo averle riscontrato varie ecchimosi ed escoriazione al volto ed in varie parti del corpo, oltreché ferito lacero contuse e la rottura del setto nasale. È stata la stessa vittima a raccontare ai miliari che a ridurla in quello stato era stato il marito, rintracciato dopo qualche ora da una pattuglia che intanto aveva iniziato a perlustrare la zona alla ricerca dell’uomo. Huzum è stato bloccato poco distante da casa. Adesso deve rispondere di lesioni personali aggravate.


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