La figlia è troppo brutta| Cinese fa causa alla moglie - Live Sicilia

La figlia è troppo brutta| Cinese fa causa alla moglie

Un imprenditore cinese porta la consorte in tribunale per un lifting da 100 mila dollari cui la donna si era sottoposta prima di incontrarlo. L'uomo, all'oscuro di tutto, era convinto che la moglie lo avesse tradito e che la figlia appena nata fosse troppo brutta per essere sua.

LA CURIOSITA'
di
1 min di lettura

La moglie di Jian Feng prima e dopo l'intervento (Foto dal web)

L’imprenditore cinese Jian Feng era subito parso poco orgoglioso della figlia appena nata al punto da sentenziare: “Non mi somiglia per niente“. La piccola, di una bruttezza innaturale e spaventosa, non aveva preso neppure dalla mamma, una donna bellissima sposata per amore l’anno prima. Il dubbio, più che lecito, che ha cominciato ad insinuarsi nella mente dell’uomo è che la donna lo avesse tradito. Ma il test del DNA lo ha smentito: il padre era proprio lui. La verità, venuta a galla in un secondo momento, era un’altra e in linea con un trend parecchio diffuso in Asia.

La moglie di Feng ha infatti confessato di essersi sottoposta ad un intervento di chirurgia estetica prima di conoscere l’amato. L’operazione, effettuata in Corea del Sud e mirata a rendere il volto del brutto anatroccolo più gradevole e più “occidentale”, è costata la bellezza di 100 mila dollari. Per tutta risposta, l’uomo ha portato la donna in tribunale, chiedendole danni e divorzio. La moglie, ormai ex, dovrà sborsare 120 mila dollari per buona pace di Feng che si è aggiudicato la causa.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI