CATANIA – Non è in pericolo di vita la bimba di sette anni azzannata ieri sera da un cane in contrada Junghetto. Le sue condizioni, però, destano particolare preoccupazione per l’alto rischio di infezione causato dal morso dell’animale alla testa . Per questo la piccola è sotto stretta osservazione e sono state messe in atto tutte le procedure previste in questi casi. La bambina, questa mattina, sarà sottoposta ad un delicato intervento di chirurgia plastica per ricostruire il cuoio capelluto lacerato.
Questo il bollettino medico diramato questa mattina. Sarà operata nella giornata di oggi la bambina di 7 anni azzannata ieri in contrada Jungetto da un cane, che le ha provocato una profonda ferita alla testa. Trasportata in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania, qui la bimba è stata presa in cura nel reparto Chirurgia plastica e ricostruttiva. L’équipe diretta dal prof. Rosario Perrotta interverrà a breve per riposizionare i lembi strappati dal morso e per ricostruire il cuoio capelluto lacerato. Secondo le previsioni dei sanitari, le lesioni non lasceranno esiti evidenti, in quanto localizzate sul cuoio capelluto. La piccola paziente resterà in osservazione per qualche giorno nel reparto di Chirurgia plastica e ricostruttiva, dove saranno messe in atto tutte le procedure volte a contenere il rischio infettivo, che in questi casi resta elevato. Solo dopo i medici scioglieranno la prognosi circa i tempi di guarigione della bambina, che comunque è in buone condizioni generali di salute.
La cronaca. Ad intervenire ieri al civico 15 in contrada Junghetto sono stati i carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale e della Stazione di Plaia, su segnalazione al 112. La bambina di sette anni mentre passeggiava con la nonna è stata assalita da un cane randagio, che ha azzannato la piccola alla testa. I Militari, allertati dal 118 hanno preparato le condizioni per l’atterraggio dell’eliosoccorso che ha trasportato la bimba al Cannizzaro di Catania.
I carabinieri sono riusciti a catturare il cane e a renderlo inoffensivo. Il randagio è stato affidato all’associazione canina “Nova E.N.T.R.A.” di Mascalucia, dove il cane rimarrà in osservazione veterinaria a cura dell’ASP di Catania.
