Aps, Marino in commmissione | E giovedì incontra i sindacati - Live Sicilia

Aps, Marino in commmissione | E giovedì incontra i sindacati

Audizione per l'assessore sul fallimento della società. A rischio il lavoro di 206 dipendenti, che hanno protestato davanti all'Ars.

PALERMO – L’assessore all’Energia, Nicolò Marino, è stato ascoltato stamattina in commissione Bilancio all’Assemblea regionale sulla vicenda del fallimento di Acque pubbliche siciliane. Dentro i deputati ascoltavano l’assessore, fuori i lavoratori protestavano. Duecentosei dipendenti della società che gestisce il servizio idrico per i 52 comuni della provincia di Palermo e che, dopo la dichiarazione di fallimento emessa dal tribunale di Palermo, rischiano di restare senza lavoro. In commissione, l’assessore ha consegnato la lettera inviata venerdì scorso all’Ato di Palermo e con cui chiedeva che l’incarico di gestione venisse temporaneamente preso proprio dall’Ato.

Ma i lavoratori, intanto, sono preoccupati per il loro futuro: “Abbiamo cinque giorni per manifestare la nostra disponibilità a riprendere in carico il servizio – scrivono in una nota i dipendenti di Aps – specificando che, in caso di mancato assenso, gli impianti verranno comunque restituiti entro termini previsti dalla legge. Una soluzione – continuano – non risolutiva per la salvaguardia dei lavoratori, per i quali si prospetta solo ed esclusivamente il licenziamento, che è stata caldeggiata dalle istituzioni presenti, in aperto contrasto con le rassicurazioni precedentemente rivolte a lavoratori e sindacati e con quanto dichiarato dal presidente Crocetta, il quale ha ritenuto prioritario tutelare il servizio idrico ed i lavoratori”.

E nel frattempo proprio all’Ars il gruppo parlamentare Pid-Grande Sud ha presentato un’interrogazione al presidente Crocetta e a Marino “affinché si adottino interventi urgenti per evitare la cessazione del servizio idrico e si garantiscano i livelli occupazionali”. “Si è già verificata l’interruzione dell’erogazione idrica in alcuni paesi – ha detto il capogruppo Toto Cordaro – ed e’ stata accertata l’impossibilità di riparare le perdite alla rete. Tra le ipotesi avanzate dall’assessore regionale per l’Energia Marino, vi è la quella relativa alla costituzione della società di scopo dove far transitare gli asset e le risorse umane di APS – ha spiegato Cordaro – al fine di garantire la continuità del servizio idrico integrato. Con questa nostra interrogazione chiediamo quali siano le soluzioni immediatamente praticabili elaborate dal Governo per garantire il servizio idrico nella provincia di Palermo unitamente alla salvaguardia dei livelli occupazionali e delle professionalità tecniche acquisite”.

Al termine dell’audizione in commissione Bilancio, intanto, l’assessore Marino ha annunciato che giovedì pomeriggio incontrerà i sindacati dei lavoratori.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI