PALERMO – “Il governo regionale ha già pronta l’ipotesi di legge da depositare all’Ars per la stabilizzazione dei precari siciliani, per poterlo fare attende solo la formalizzazione da parte del ministero della Pubblica amministrazione della circolare esplicativa della legge 101 del 2013. Dal ministero ci dicono che la circolare è pronta ma che non è ancora stata ufficializzata perché sarebbero in attesa del visto della Corte dei Conti”. A chiarirlo è il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che ha già predisposto il disegno di legge. “Il lavoro legislativo affrontato dagli uffici della Regione – dice Crocetta – è stato fatto sulla base del confronto col ministero relativamente ai contenuti della circolare”. Nell’ipotesi del governo regionale, tutti i lavoratori verrebbero prorogati fino al 2016 ed iscritti in un albo regionale del precariato diviso in due sezioni: una che conterrà i lavoratori A e B per i quali è prevista l’assunzione per chiamata diretta e la seconda con i lavoratori C e D per i quali è prevista l’assunzione tramite procedura concorsuale”. I lavoratori dovranno essere assunti su base territoriale e con diritto di prelazione prioritario; gli enti che vorranno assumere dovranno dare priorità ai lavoratori che hanno già prestato servizio per lo stesso ente. “La Regione dunque è pronta ad avviare le proroghe e il piano di stabilizzazione, di concerto con i comuni e i sindacati – ribadisce Crocetta – Per quanto ci riguarda, da parte nostra non c’è alcuna inadempienza, riteniamo dunque che tutte le manifestazioni e le lotte non siano rivolte nei confronti del governo regionale che è totalmente solidale con i lavoratori”. Il governatore precisa che il disegno di legge sui precari “è già stato illustrato a Cgil, Cisl e Uil negli incontri che si sono svolti nei giorni scorsi” e “i nostri esperti ne hanno già parlato anche con l’ufficio di presidenza dell’Anci”.
Crocetta: “I precari?
Legge già pronta”

Il presidente: "La Regione è pronta ad avviare le proroghe e il piano di stabilizzazione. Le manifestazioni non sono rivolte a noi, che siamo totalmente solidali con i lavoratori".
UNA VERA PORCATA. ASSUNZIONI A PIOGGIA IN BARBA A MERITOCRAZIA E MERITO. VERGOGNA !!!
crocetta dice “Le manifestazioni non sono rivolte a noi”
HA HA HA HA HA HA HA HA HA di Crozza NE FAI UN BAFFO!
Si, sono rivolte ad Ali Babà. Ancora non hai capito che i siciliani si sono rotti di te.
vergognati Crocetta sei un faccendiere come gli altri politici
Il nostro Governatore è “molto bravo” ad occuparsi dei precari assunti, come è ben noto a tutti, senza uno straccio di pubblico concorso, ma solo perchè “lecchini” di qualche politico di tempi passati. Cosa potremmo fare, buttarli fuori dalle Amministrazioni dove lavorano è impossibile. Si usa per loro un trattamento di favore in vista di possibili prossimi pubblici concorsi.
Vede, Sig. Governatore, quando pronuncio la frase “pubblico concorso”, il cuore mi si stringe, perchè penso ai poveri disoccupati laureati, diplomati, specializzati, ecc. senza nessuna speranza di lavoro perchè non raccomandati.
Andando a sbrigare qualche faccenda in un Ufficio pubblico, è diventata normale vedere nelle portinerie di tali uffici, ammassi di P.I.P. che sciamano aspettando di potere uscire per andare a sbrigare le vere attività lavorative. E’ questo forse il nostro Governatore lo sa benissimo.
Allora, tanto per dire una massima di verità, Sig. Governatore, dia il sussidio dei P.I.P. a rotazione. Cioè facendo diventare P.I.P. anche i normali cittadini senza lavoro e, soprattutto, senza precedenti penali. ,
Mi viene in mente il principe De Curtis : “MA MI FACCIA IL PIACERE …..”
Ma crede davvero di poter continuare a cavalcare tutte le anomalie , tutti gli scandali , tute le illegalità che trova in seno all’Amministrazione regionale ?
Non si accorge di aver bloccato un’intera economia , in attesa di sentenze da Lei richieste contro la Sua stessa Amministrazione regionale ?
Io l’ho votata per governare la Sicilia e farla progredire .
Per ottenere quello che Lei sta offrendo a noi tutti Siciliani , avrei votato Pecos Bill o un Giudice simpatizzante di Robespierre .
La prego …. ! La smetta e si guardi bene attorno : solo sfaceli !!!
Ma Presidente Crocetta, Lei ritiene a torto di non avere alcuna responsabilità sul precariato. Forse dimentica che la L.R. n°24/2010 aveva già fissato le modalità e le tempistiche per le procedure di stabilizzazione che il governo precedente e il suo avete totalmente disatteso. Non cerchi di scaricare ad altri le sue responsabilità. Sia ben chiaro che nel momento che un precario non avrà ottenuto quanto dovuto per diritto comunitario, La trascinerà in tribunale per il pagamento di tutti i danni causati dalla Sua e altri malapolitica. Chiaramente poi la Corte dei Conti verrà a bussare a tutte le porte di coloro che si sono resi responsabili di questo sfacelo, che non deve essere scaricato sulla collettività
Crocetta siamo tutti ideologoci e stronzi come la Signora No Mous.
Vero Crocetta?
Questo Crocetta è impazzito, imbarca sempre più personale e lo assume alla Regione, ora sta imbarcando i 208 dipendenti dell’APS e li sta transitando all’EAS, l’EAS che è sotto vigilanza dell’Ass.to Reg.le all’Economia deve essere garantita dalla Regione, la regione che si sta avviando al fallimento di dove li prenderà tutti questi soldi? Tanto poi Crocetta se ne va e farà come fece quel Re francese “dopo di me il diluvio”. Abbiano un Presidente irresponsabile ed incapace, a forza di imbarcare la nave affonda, sapendo che l’Eas è in liquidazione, con 850 milioni di debiti e con i conti correnti protestati dalle Aziende creditrici, è pura follia. Ora come hanno diritto i dipendenti dell’APS hanno diritto tutte le altre società private che si occupano dell’Acqua, Caltacqua, girgentiacqua e le altre delle 6 provincie, anche quella di Siracusa è in perdita e allora? Perche non li assumete? Vergognaaaaaaaaaaaaaaaaa siete senza dignità, assumete anche tutti i precari all’Eas e alla Regione, hanno diritto come gli altri dipendenti e invece lui il Presidente ci vuole mandare nelle Aziende private, che sono tutti falliti, con un economia bloccata in Sicilia perchè mancano le fabbriche, tranne che il Presidente non li vuole traferire al Nord o in Francia e Inghilterra che sono Nazioni Europee.
Per come riferito nell’articolo la legge incontrerà censure di costituzionalità in considerazione della sentenza della Consulta
Il pifferaio magico attrae i sorcini che lo seguiranno ovunque…….
Dopo 23 di servizio prestato nel proprio Ente, dovrei sentirmi dire che.. qalcun’altro prenderà il mio posto perché vincitore di concorso. Questa lo chiamate logica? Ditemi, chi valuterà sarà con la coscienza pulita nel distruggere la mia vita solo perchè valuterà secondo chi sà quale criterio? Chi mi ha preceduto è quasi alla pensione, perché non usate lo stesso metodo, ponendo cosi fine a questo scempio politico?
I precari storici provengono da una selezione pubblica! ora basta con questa guerra tra poveri….,mi sembra legalmente giusto assumere i precari che da ben 25 anni sono stati prigionieri di una POLITICA SPORCA E SPIETATA————-MA UNA COSA E’ CERTA NON ABBIAMO PERSO LA NOSTRA DIGNITA’.
Sono un precario comunale da ben 23 anni, con categoria C; in questi anni ho espletato diverse mansioni, contribuendo al progresso sociale ed economico del mio paese.
Non capisco questi insulti gratuiti da parte di chi, purtroppo, non riesce ancora a trovare un lavoro, sia essi laureati o comuni operai, di certo la colpa non è la nostra.
Vi ricordo che il sottoscritto è stato assunto dopo una selezione aperta a tutti i cittadini italiani, presso l’ex ufficio di collocamento, per concludere: chi raglia spera che il mio curriculum lavorativo vada a farsi benedire insieme ai sacrifici di migliaia di lavoratori precari degli enti locali, per fare posto a chi ancora deve dimostrare di sapersi misurare all’interno del mondo del lavoro, perchè Vi ricordo che nella nostra Regione Sicilia da sempre c’è stato il problema del lavoro, non lo scopriamo certo adesso, ma la mia generazione ha cercato sempre di aggredire e combattere codesto problema recandosi ogni mattina al proprio posto di lavoro per ben 25 anni, fornendo ai cittadini servizio, onestà, disponibilità e non per ultima elevata competenza lavorativa conseguita sul campo con sacrificio.
Caro presidente ma quando pensate di ridarci la dignita’ a noi precari degli enti locali
Che vergogna fatela una ricognizione seria di cosa facciamo nei comunu