CITTADELLA – Il Trapani si è fatto sfuggire una vittoria che aveva nelle mani. E’ passato per due volte in vantaggio ma si è fatto raggiungere e nel finale di partita ha anche rischiato perché il Cittadella aveva più gamba. Partita strana, fortemente condizionata dalla terna arbitrale. Il signor Manganiello ha annullato due reti regolari, una per parte ed ha concesso un rigore ai padroni di casa per un fallo di Ciaramitaro su Busellato. Ma il contatto tra i due è stato fuori dall’area di rigore. Nel primo tempo ha invece annullato un gol regolare a Coralli. L’attaccante del Cittadella era stato rimesso in gioco da un tocco di testa di un difensore granata. Sarebbe stato l’1-1. In precedenza era infatti passato in vantaggio il Trapani con un sinistro di Rizzato, imbeccato da Nizzetto. Anche in questo caso è entrato in gioco l’arbitro Manganiello perché il Cittadella ha recriminato per un presunto fallo di mano di Mancosu che di petto ha liberato Nizzetto che, a sua volta, ha messo Rizzato nelle condizioni di battere a rete portando il Trapani in vantaggio. Era il 26′ del primo tempo. Fino a quel momento c’era stato soltanto il Cittadella in campo.
I granata erano rimasti negli spogliatoi di San Siro dopo la sfida di Tim Cup con l’Inter, persa per 3-2. Trapani con le idee appannate, ma pur soffrendo i granata sono riusciti a passare in vantaggio. Il secondo tempo è cominciato con il Cittadella che ha cercato di alzare il ritmo ed il Trapani pronto a ripartire in contropiede. All’inizio del secondo tempo mister Boscaglia ha provato a cambiare qualcosa. Ha messo dentro Caccetta per Finocchio ed il nuovo entrato ha sfiorato il gol appena entrato. Ma il Cittadella non ha mai mollato ed è riuscito a trovare il pareggio con una punizione dal limite di Di Roberto, che ha punito i granata con una punizione di precisione. Appena qualche minuto e Gambino ha riportato il Trapani in vantaggio ma l’arbitro Manganiello ha annullato per un fuorigioco che non c’era. L’italo-tedesco ha giocato un’ottima partita tra le linee avversarie ed ha cercato di lanciare Mancosu per lunghi tratti in ombra e con pochi palloni giocabili. Ma alla prima mischia in area del Cittadella ha colpito da bomber di razza segnando il suo undicesimo gol in serie B. Nell’azione dei granata c’è ancora lo zampino di Nizzetto. Il suo cross è stato deviato dalla difesa del Cittadella e Mancosu è stato pronto a metterla dentro. Il Cittadella ha subito il colpo ma non ha fatto passi indietro e quando il Trapani stava provando a “nascondere” la palla è arrivato il rigore che non c’era.
E’ andato dal dischetto Di Roberto ed ha messo a segno la sua doppietta personale. Prima del rigore Boscaglia ha messo in campo Madonia al posto di Gambino e dopo il rigore Basso per Nizzetto. Ma la partita ha avuto ancora come protagonista Manganiello ed i suoi due assistenti. Il Cittadella è andato a segno con Perez ma è stato fermato per fuorigioco. Le due squadre hanno cominciato ad accusare la stanchezza ed a guardare il cronometro, anche se in almeno due ripartenze il Trapani avrebbe potuto fare male. Mister Boscaglia, a fine partita, ha parlato di risultato buono. Il Trapani arriva a quota 22, mentre il Cittadella sale a 17 punti. I granata non hanno giocato la loro miglior partita ma possono recriminare per il pareggio. Al di là degli svarioni arbitrali il Trapani è passato per due volte in vantaggio e si è poi fatto raggiungere. Poteva portare a casa tre punti, ma deve accontentarsi e pensare già alla sfida casalinga con l’Avellino.
TABELLINO
Marcatori: Rizzato al 26′, Di Roberto 65′, 81, Mancosu 67′.
CITTADELLA: Di Gennaro, Pecorini (Minesso 59′), Busellato, Pellizzer, Paolucci, Marino, Colombo, Pugliese, Di Roberto, Coralli, Dumitru (Perez 71′). A disposizione: Pierobon, Gasparetto, La Camera, Sosa, Perez, De Leidi. All. Claudio Foscarini
TRAPANI: Nordi, Garufo, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato, Nizzetto, Pirrone, Ciaramitaro, Finocchio, Mancosu, Gambino (Madonia 71′). A disposizione: Marcone, Daì, Basso, Caccetta, Feola, Pacilli, Abate, Iunco. All. Roberto Boscaglia
NOTE Ammoniti Corallo (C) 18′, Busellato (C) 52′, Gambino (T) 58′, Pagliarulo (T) 64′, Ciaramitaro (T) 79′, Pellizzer (C) 92′.
