PALERMO – Si sarebbero recati al lavoro con dei bidoni vuoti, per fare “il pieno” e andare via con una grossa quantità di carburante. Tutto rigorosamente gratis. Ma i loro piani sono andati in fumo e il tentativo di furto, forse l’ennesimo, è terminato con le manette ai polsi.
Si tratta di cinque dipendenti della Rap, l’azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in città, sorpresi nell’autoparco del deposito aziendale con le taniche già piene di benzina, poco prima sottratta dai mezzi Rap posteggiati nell’autoparco di via Ingham, a pochi metri dal centro commerciale Forum. A coglierli in flagrante sono stati gli agenti del commissariato di Brancaccio, che li hanno immediatamente bloccati. In base agli accertamenti, la refurtiva ammonta a circa 150 litri di carburante destinato al rifornimento degli autocompattatori e degli altri mezzi dell’azienda, ma anche di diversi abiti aziendali per gli operatori, ancora confezionato.
In arresto sono così finiti, Walter Rocca di 60 anni, responsabile area carburanti; Maurizio Vella, 52 anni, impiegato di magazzino; Vittoriano Muscarello, 57 anni, operaio polifunzionale e addetto al rifornimento dei mezzi; Giuseppe Rosato, 35 anni, operatore ecologico addetto al rifornimento carburante e Giuseppe Assennato, 63 anni, anche lui operaio polifunzionale.
A segnalare quanto succedeva nell’area della Rap, è stata una telefonata anonima alla polizia, che ha fornito indicazioni dettagliate su come avvenivano i furti. Dopo il servizio di osservazione nella zona, sono scattati gli arresti.
“Informato della operazione compiuta dalla Polizia di Stato ho espresso alla Signora Questore forte apprezzamento e ho concordato con il Presidente della Rap costituzione di parte civile e adozione di provvedimenti disciplinari commenta il sindaco Leoluca Orlando – La città ha il diritto di pretendere una azienda efficiente che garantisca igiene ambientale, libera finalmente da sprechi, disfunzioni e ruberie”.
Buttate le chiavi
Licenziati in tronco!!! recuperiamo 5 stipendi e cominciamo a rimettere in sesto i conti della RAP!
HANNO UN LAVORO E C’E CHI PIANGE X LAVORARE
Ma no, ora un avvocato (da due euro) dirà che stavano pulendo i bidoni per conto dell’azienda… e che alcune gocce di benzina sono CASUALMENTE finite dentro…..e poi i bidoni da soli si spostarono a casa loro….. CHE TIPI…
ma no…basterebbe il licenziamento, la restituzione del maltolto e la negazione degli ammortizzatori sociali (niente indennita’ di disoccupazione). Che si vadano a cercare un lavoro lontano da qui
E vai con lo sfoltimento dei dipendenti ladri, solo oggi (tra arresti e licenziamenti) tra rap e emap sono 7…Speriamo che rimangono solo quelli puliti….
Bene, posteggiamoli all’ucciardone e risparmiamo questi stipendi.
ottimo ma devono essere licenziati in tronco senza possibilità di reintegro.
Non è giusto che questi individui devono lavorare e avere un posto d ò ro mandateli a casa . Date lavoro ai disoccupati che hanno veramente bissogno ad esempio io
Poveracci. Si sono giocati il posto di lavoro ed hanno messo nei guai le famiglie.
Però ….ci avrebbero dovuto pensare prima.
La collettivita’ che paga un sacco di soldi per essere sommersa dal pattume puo’ fare certamente a meno di questi (pseudo) lavoratori.
Vergogna buttate le chiavi e levategli la buona uscita..Vergogna
Scusate non è giusto, cosi la legge non è uguale per tutti. Ma agli autoparchi AMAP non rubano???? ma scusate come mai all’AMAT le pompe di metano non funzionano bene? forse volutamente? ovvio, perché cosi gli autobus fanno metano al distributore AGIP di via Lanza di Scalea di un privato. Ma scusate all’autoparco del Comune di Palermo non ruba nessuno carburante? basterebbe mettere un controllo con video camere alla pompa e ne vedrete delle belle. ora capite perché al comune di Palermo non voglio le auto e metano. Alla Regione ed alla Provincia pure si fregano il carburante. Spero che si inizi a licenziare ovunque si rubi.
I motivi più frequenti riconosciuti come giusta causa di licenziamento rientrano nella seguente casistica:
Falso infortunio e falsa malattia del dipendente
Violazione del patto di non concorrenza
Scorretto uso dei permessi per ex legge 104/92
Falsa timbratura del cartellino
Perdita dei requisiti CIG (Cassa Integrazione Guadagni)
Rifiuto ingiustificato e reiterato del dipendente ad eseguire la prestazione lavorativa
Abbandono ingiustificato del posto di lavoro da parte del dipendente, con conseguente messa in mancanza di sicurezza degli impianti e possibile mancanza di incolumità delle persone
Insubordinazione (ad esempio minacce rivolte dal lavoratore ai superiori)
Rifiuto del dipendente a riprendere il lavoro dopo che è stata constatata l’insussistenza di una malattia con una visita medica fiscale
Il dipendente lavora per terzi durante il periodo di malattia e questa attività pregiudica la pronta guarigione e il ritorno al lavoro
Il dipendente, durante l’esercizio delle sue mansioni (specie se fiduciarie), sottrae beni all’azienda
Il dipendente ha una condotta extralavorativa penalmente rilevante e idonea a far venir meno il vincolo fiduciario
A casa, a casa, anzi in galera!
ora saranno assunti come ex detenuti!
mi vergogno sono un dipendente della rap, spero che vengono licenziati per il bene dell’azienda!!!!
c’è da morire…vergogna!
hai preso uno a caso ahahaha
Sono la figlia di maurizio vella e in qualità di responsabili sia maurizio vella che Walter rocca non sono stati sorpresi a fare un bel niente siamo una famiglia onesta e non vi permetto di infangare il nome di mio padre piuttosto ricordate che i giornali scrivono quello che vogliono vergogna!
Questi, giustamente, saranno licenziati … ma quelli ai vertici che hanno distrutto l’amia portandola al fallimento, sono stati TUTTI graziati. Che schifo
Per aver fatto una bravata hanno perso l’unica cosa che ci da una dignità il lavoro. Bravi bravi
All’Amap, da anni, ci sono le telecamere puntate sul distributore carburante e su tutto l’autoparco.
Scusa, ma se sei così informato perchè non fai una bella denuncia alla magistratura?
Fonte?
Ma questi, adesso, avranno pure diritto all’assistenza sanitaria gratuita poichè disoccupati?
Vanno subito licenziati e senza assegno di disoccupazione. Vergognateviiiiiiiiiiiiiiiiiiii
e che vi aspettavate?sono della RAP no? RAP, GESIP,LSU,AMAT,AMAP, sono tutti uguali sti delinquenti! date lavoro a chi ha studiato davvero e a chi ha cultura e buon senso, invece di assumere sempre e solo delinquenti,carcerati e affini… sono anni che lo diciamo! finitela con questa politica mafiosa…
L I C E N Z I A M E N T O !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
parole sante!!!!!!!!
Alla fine come tutti gli altri casi gia successi con tqnte di prove videofilmate riusciranno grazie alla legge italiana che nn hanno torto…saranno scarcerati e reinseriti al lavoro con il rimborso degli arretrati e dei danni morali…vergogna…questa e la classica tiritela..cu ruba picca sinni penti in italia…
E Vabbe pa anticchia i benzina c’è bisogno ri fari accussi
Quando un amico/collega mi diceva che noi, persone mezze normali, non siamo la “normalità”, io glissavo. Era il 2000.
Adesso (vedi blocchi stradali corso olivuzza) mi convinco del “mio torto”.
Siamo in mano al nulla politico ed al “tutto il peggio” umano.
Vigili urbani in alta uniforme in via Ruggero settimo sin dalle 8 del mattino a presidiare NON SI SA COSA!.
Le periferie ABBANDONATE, davanti casa mia, famiglie bruciano matasse di rame tutta la notte, INUTULI le segnalazioni! MAI VISTI VIGILI! O altre forze di polizia.
Schiamazzi, litigi, auto trasformate in discoteche alle 2 del mattino! MAI NESSUNO! Citofoni che squillano alle 3 del mattino, telefonate vane ai vari 100….
Questi furti non possono essere definiti perche’ c’e’ la crisi. Furti di tale stampo saranno sicuramente frequenti poiche’ non sempre gli autori vengono beccati. E’ semplicemente vergognoso avendo un lavoro stabile rubare mettendo alla gogna mediatica tutta quella parte onesta che lavora con dignita’. Bisogna far comprendere ai tanti o pochi disonesti che gravitano dentro la Rap che qualsiasi tipo di reato non si riflette solo sull’azienda ma anche sui propri familiari. Riflettino tutti affinche’ oggi piu’ di ieri il posto di lavoro non si difende solo reclamando i propri sacrosanti diritti ma con la dignita’ del proprio essere.
Licenziati come i 2 dipendenti Amap.Mi dispiace solo x le loro famiglie.
Rimaniamo tranquilli , belle facce prima di natale sono ha casa aspettando un processo .
Caro sig. Sindaco dia finalmente un segnale di pulizia, licenzi immediaramente questi delinquenti, la città potrà solo ringraziarla
La colpa è anche loro se la Tares che paghiamo a Palermo è tra le più alte di Palermo! Chissà da quanto tempo facevano questo “giochino”… Ora oltre a cacciarli dovrebbero scoprire tutti quelli che fanno lo stesso sporco lavoro. Solo così si può migliorare un’azienda così fondamentale per Palermo!
Sì, poi li devi campare all’Ucciardone e costano 200 euro al giorno ciascuno, molto di più dei loro miseri stipendi… Io avrei altre soluzioni, che includono l’uso del bene che stavano rubando…
okokokokokook
Art. 2119 cc
Ringraziano Cammarata per questo….
Cara signora Vella:Lei è dispiaciuta che una testata giornalistica,sbatte il mostro in prima pagina.Lei non sa quanto sono dispiaciuto io , che questo sia avvenuto, dopo che altri colleghi di suo padre,siano stati visti,fotografati,e presi in azione mentre sucavanu assualio. Questo non ha insegnato niente? Certo non mi potrà dispiacere per suo papà, detto da lei
innocente,ma non puo’ immaginare quanto mi dispiace per gli altri,che per trenta euro hanno compromesso l’avvenire dei loro figli.Le auguro di passare un buon Natale
SINDACO…………….A CASA………………DIAMO ESEMPIO DI LEGALITA’ LA CITTA’ è DEVASTATA DALLA MANCANZA DI LEGALITA’ …………………..CONTROLLIAMO…………..
Per Giovanni. …non capisco come ti permettono di pubblicare il tuo commento. .guarda che non sono tutti delinquenti gli impiegati di rap amap Amat gesip ecc ecc. Mi sembri molto premeditato o frustrato
E` giusto licenziarli perche` serva da esempio x gli altri dipendenti. E` solo la punta dell`iceberg.Rubavano pure le tute da lavoro! Vergogna!neanche se erano abiti griffati. E`per il prio di fottere… E` nella cultura della gran parte dei dipendenti comunali o paracomunali.Non cè` rispetto della cosa pubblica.! Licenziati é giusto che sia cosi` come avverrebbe nel resto del mondo.
QUESTO E’ UNO DEI TANTI PROBLEMI PER CUI E’ FALLITA L’AMIA,LA DENTRO SI “FOTTEVANO”DI TUTTO, DALLA BENZINA ALLE ATTREZZATURE.ED ANCHE LA RAP COME LA GESIP E COME TUTTE QUELLE AZIENDE COMANDATE E GESTITE DA “DELINQUENTI FARANNO QUESTA FINE;DATE TEMPO AL TEMPO.
Cara Signora Vella
Capisco la sua reazione di sangue e di cuore, e vorrei augurarle di avere ragione del fatto che suo padre non ha commesso il reato di cui è accusato, pero mi chiedo e le chiedo, come mai come responsabile di un reparto non è dalla parte di chi accusa?
Perché non è dalla parte di chi ha scoperto il malaffare, dato che come “responsabile” avrebbe dovuto verificare, scoprire e quindi denunciare certe malefatte?
Anche perchè come spesso accade i Carabinieri arrivano quando certe azioni sono diventate eclatanti ed a tal punto che qualcuno ne abbia sollecitato l’intervento e….. questo qualcuno non sembrerebbe il suo genitore.
Quindi se probabilmente suo padre non ha commesso il reato di furto, sicuramente non ha svolto adegutamente il ruolo di chi come responsabile avrebbe dovuto far si che certe cose non avvenissero.
Le auguro che qualcuno si sia sbagliato e che ciò diventi una costruttiva e sana lezione ……”se ciò non fosse il licenziamento è il minimo”….Buone Feste!
Questi faranno al più 8 giorni. Poi la Cancellieri li rimette in pista pronti per il “viglione” di capodanno alla faccia nostra e con buona pace del “sinnaco ollando”.
Cara Noemi, i giornali quando pubblicano i nomi degli indagati di sicuro non li prendono a caso dall’elenco telefonico, ma dai dati forniti alle forze dell’ordine in seguito alle identificazioni. Ora ci sarà un processo e se tuo padre sarà riconosciuto innocente saremo tutti ben felici di leggere un articolo che ne rende nota l’innocenza (e già successo su livesicilia). In caso contrario, spero tu ti renda conto che tuo padre ha così rovinato la sua vita e anche la vostra per qualche litro di benzina… Ricordati che questa notizia, con nome, cognome e foto ormai è su internet, google l’ha già indicizzata e messa in cache e sarà recuperabile con un click anche tra 10 anni. Valeva la pena rovinarsi il futuro in questo modo?
Caro Giovanni tu sicuramente non ai studiato. Poi la cultura nemmeno sai cosa sia.
Perdere un posto di lavoro per avere rubato 10 litri di benzina è aberrante.
Mi scusi, Signora Vella, nel rispetto della presunzione d’innocenza, le chiedo: al Grand Hotel, suo padre e gli altri, li hanno spediti i giornalisti?
Se i fatti saranno accertati , il licenziamento sarà l unica soluzione anche per iniziare una volta per tutte a dare l esempio.
Semmai l invito da fornire agli altri dipendenti comunali onesti è quello di denunciare magari supportati da filmati o altro( anche in anonimato) colleghi fedifraghi per far capire a tutti che occorre andare nella stessa direzione per il bene della città .
aggiungiamo una h? cosi “non ai studiato” assume una valenza diversa…..
Non e’ il solo…
Vedrete che gli avvocati ed i sindacati dimostreranno il contrario ………
2000 anni fa avvenne pure un fatto del genere ….(nozze di cana?)
possibile? vogli vede’ il finale di questa storia.
se vengono licenziati per colpa grave non hanno diritto a nessuna indennità.
E’ aberrante che esista gente che la pensi così. Un furto è un furto. Se così non fosse ……..
che notizia clamorosa!!!!
ne ho letta una ancora piu’ clamorosa :
CICCIOLINA E’ VERGINE!!
Solo chi scrive “non ai salutato” sa cosa significa la cultura e aver studiato…
E non parliamo del vestiario che scompare, come scarpe da lavoro, giubbini, guanti, sacchi, scope etc etc……il bombolaro con il giubbotto AMIA, lo gnuri ( cocchiere ) con il giubbotto AMIA, ma dove li hanno presi????????
Se veramente suo Padre non c’entra nulla e i giornali hanno scritto una menzogna,li quereli!
be anche la figlia di riina ha difeso suo padre…perche un rubagalline non deve avere figli
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Cara giovanni tu hai problemi vatti a tricoverare.
Beh,se è x l’esempio sarebbe stato utile iniziare dai vertici dell’ex Amia che non sono stati nemmeno processati x prescrizione dei termini.
Non bisogna parlare assai..ci sono persone che uccidono e non vengono arrestati e loro per 150l di benzina sono dentro questa e la vera vergogna…
Bravata? Nell’articolo c’è scritto che hanno ricevuto una denuncia anonima, quindi si suppone sia stata non una bravata ma un metodo consolidato, quindi non penso siano solo questi 150 e vestiti a sparire, ma molti molti di più
Chissà da quanto andava avanti….altro che 150 litri
EPIC FAIL
intendi le multinazionali del tabacco?
L’avvocato non c’entra nulla. Fa il suo mestiere, quello che dovrebbero fare i dirigenti RAP per evitare che succedano queste cose.
Adesso diranno, che stavano analizzando la benzina….Per non danneggiare i mezzi pubblici , cosi avranno anche una ricompensa .In GALERAAAAAAAAA davvero senza liberta’ provvisoria o arresti domiciliari.Vergogna hanno un lavoro e non sanno mantenerlo , ed i giovani disoccupati che partono all’estero a fare i camerieri .
Qualche nome?
Fabiola, per favore, ma che paragoni fai ? Allora bisogna condannare solo chi uccide ?
Andreotti pure rubava , uccideva indiretamente, tu cosa hai fatto per farlo condannare ?
andate a Bellolampo….si fanno i bagni là!!!
volete scommettere che si faranno il natale a casa???? alla faccia di tutti noi poveri deficienti che con le tasse abbiamo pagato i loro stipendi
poveracci un posto sudato!!!!!
carissimo, sai meglio di me che tra avvocati e sindacati questi resteranno al loro posto alla faccia di tutti i colleghi onesti che si guadagnano il pane lavorando onestamente
X Pino,dario ombra, Gigi,Quozca,Salvatore e altri come voi. non sapevo che ci sono di sapientini pensavo che era un gioco ma …. ci sono sempre
Bello parlare cosi quando la cosa non riguarda i propi familiari….vorrei vedere io cosa direste..
e’ un revival degli anni 90,in quel caso non pago’ nessuno,nessun licenziamento,”finiu a bruocculi a pastietta”.vediamo adesso che i tempi sono piu’ maturi.speriamo non finisca a “cafe’ friddu senza picciuli”
Ma voi dipendenti onesti della Rap, perche’ non vi ribellate contro questi vostri disonesti colleghi?
Gentile Noemi (abbiamo cercato anche invano di contattarla via mail), lei ha tutto il diritto di raccontare la sua versione dei fatti. Nel caso volesse farsi sentire, ci contatti tramite mail (redazione@livesicilia.it). Saluti.
non ricordo chi disse chi non ha peccato scagli la prima pietra sono un assiduo lettore dei quotidiani palermitani e ogni mattina vedo foto di persone che magari sono leggermente passate da un indagine e dopo non si sa piu nulla direi che prima di dare mediacita a ogni notizia e pubblicando foto senza che neanche gli indagati sanno perché aspettiamo prima di crocifissioni e solo dopo cari giornalisti se è il caso pubblicate foto e articoli.solo per addossare colpe e non rendersi conto che il vero problema sono tutti i ladri autorrizzati che magari con le auto blu si fanno le vacanze a nostre spese quella benzina chi la paga e loro perche non hanno i loro volti pubblicati sul giornale e i loro figli nipoti perche non provano le umiliazioni di un figlio nipote che ancora ora non sa di cosa è accusato il parente
Siiii, ora magari se ne escono che serviva per uso personale, come la droga.
Pensa, curioso 2, a quante cose esistono sulla faccia della terra…persino il congiuntivo e la punteggiatura!!!
VERGOGNA!!!!!!!!! DEVONO ESSERE LICENZIATI IN TRONCO!!! NN MERITANO NESSUN LAVORO!!!!!!!!!!!
VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
sguazzano na munnizza?
sempre e solo licenziamento immediato…..i ladri devono essere puniti
proporrei di fare le stesse verifiche in tutte le Caserme d’Italia e vedete che pentola che scoperchiate!!
Pena di morte per chi uccide. 200 anni di galera per chi stupra. 150 anni di galera per i pedofili. 100 anni per chi fa una rapina. 75 anni per falsa dichiarazione dei redditi. 60 anni per spaccio. E “minimo” 50 anni per tutti gli altri reati. Solo così si può aggiustare l’ITALIA! (sono sicuro che qualcuno dirà..non siamo più al tempo del fascio) risposta: allura un ti lamintari e va scassaci a m……..
Cara Sig.ra Vella,
io penso che la “retata” sia avvenuta molto dopo una serie di appostamenti, indagini e accertamenti. Non credo in un “sopralluogo” improvvisato. Dispiace sempre leggere o ascoltare i commenti di amici o familiari, i quali, giustamente, sgomenti credono ciecamente all’innocienza del proprio caro.
Il fatto è che prima di arrivare ad un arresto di questo tipo, attivato quindi in maniera così eclatante per un crimine secondario, si cerca di trovare tutte le prove incriminanti del caso…evitando quindi che possano sorgere dubbi interpretativi. Certamente se gli avvocati sono bravi riescono a trovare sempre un modo risolvere, in favore dei loro assistiti, la questione. Però ripeto, giusto chiedere rispetto ed evitare gogne mediatiche, ma attenzione a dichiarare apertamente l’innocenza -senza riserve- di un indiziato.
Le dico – gentile “fabiola” – che io non rubo ne’ le mie figlie lo fanno. Questo da a noi il diritto di parlare di cose che possiamo tranquillamente condannare e di persone che possiamo tranquillamente disistimare.
No, pescano pesci lavandino e pesci bidet ( bidè )
ciao noemi sono un collega di maurizio confermo quello che ai scritto sono molto dispiaciuto per quello che è successo.Non dare peso ai commenti pensa ad un buon avvocato ,tantissimi auguri di cuore
I miei familiari la benzina la comprano! Non la rubano. Hai toppato Fabiola. E se qualcuno dei tuoi familiari ruba la benzina…
Ci sono persone in galera anche per le loro opinioni, se per questo. E spesso sono onorevolissime! Le tue opinioni lo sono un pò meno. eppure sei apiede libero!
Poverelli…. e poi fanno gli scioperi e si lamentano del lavoro faticoso! Al macero!
Hai pienamente ragione!
Immagino, Leoluca, che Lei si sia già attivato per potere fornire la Sua testimonianza a discarico nelle sedi competenti, giusto?
Fabiola, grazie per la splendida dimostrazione pratica del concetto di “familismo amorale”.
Pino@ sei da Zelig… approfittane.
Veramente, si sa di cosa sono accusati: di peculato.
Sono accusati di peculato. E spero che Colui che invitò a non scagliare la prima pietra non confondesse il peccato con il reato.
Non parlerei di dispiacere, anche loro viaggiavano con quel carburante forse snobbando coloro che lo comprano a caro prezzo e con sacrifici.
io mi chiedo invce come permettono a queste persone (senza offesa per le persone ) di avere l’opportunità di essere assunti…! io sarò frustrato e tu sarai della gesip o affini allora,perdonami..!!
caro pino…io sono un ingegnere,con tanto di lavoro “pulito” ed una laurea degnamente guadagnata. e metti la “H” tu che hai una cultura ed una licenza media (almeno credo).. buona fortuna
io non vado a ricoverarmi solo per un motivo: perché gli infermieri saranno anch’essi sicuramente precari ed ex carcerati…. quindi è il posto giusto per voi! io sto alla grande caro operaio RAP
Per chi è aberrante, per chi legge di queste notizie? Oppure per quelli che le fanno scrivere?Diciamo che quelli che hanno fatto scrivere queste opinioni se fossero stati ligi al dovere, oggi scriveremmo altre cose e non mi dispiacerei per
quella figlia Noemi che difende il padre, da questa onta.
Spero che non sia un suo familiare, ad essere insignito di questo premio.
Gli racconto una storiella. C’erano due sorelle sposate,una insultava il marito perchè rubando ci portava pochi soldi.L’altra sorella si complimentava con il marito perchè gli portava piu’ soldi. Un giorno le due sorelle si parlano e dicendosi ,come mai io sono piu’ ricca pur avendo anche tu il marito ladro?Per logica le risponde l’altra tuo marito fa l’elettricista mentre il mio fa l’orefice. Adesso Fabiola non mi dica cosa vuole dire, la storiella perchè mi fa molto piacere se la capirà da sola.
Nei paesi civili si perde il posto di lavoro per moooolto meno. Purtroppo noi siamo abituati ad essere incivili, forse che forse qualcosa sta finalmente cambiando.
Stai tranquilla che in galera non ci finiscono, ma ormai si sono rovinati pubblicamente, sta gente non lavorerà più. E a quell’età se perdi il lavoro sei finito.
Fosse un mio familiare di sicuro tenderei comunque a difenderlo, è naturale, ma una volta accertata la sua colpevolezza metterei la testa sotto la sabbia e mi chiuderei a riccio in silenzio per tutto il resto della vita. Anche perché ormai queste cose grazie a internet e google non passano più nel dimenticatoio. Anche tra 10 anni un mio amico con una ricerchina su internet scoprirà che mio padre si è rovinato la vita per aver rubato un po’ di benzina.
a mio padre neanche gli hanno dato la tredicesima e la quattordicesima andate a controllare il comune e vedete che si è fregato tutti i soldi dei dipendenti, che si manciaru tutti questa è la risposta a du fangu chi parra ri farisi i bagni
Vi sbagliate! Questi elementi sono stati assunti come ladri, infatti fanno il loro mestiere.
Nessuna grazia…non sono stati neanche indagati! E di danni ne hanno fatto tanti…
‘un parrate assai!!!
Fabiola ti racconto una storiella: un decennio fa circa avevo difficoltà economiche molto importanti. Avevo fisco e banche sul groppone. Non avevo i soldini per sfamarmi…facevo la fame e non chiedevo aiuto, orgoglioso del fatto che prima o poi ce l’avrei fatta, lavorando molto e onestamente…Certo ce n’è voluto di tempo ma ce l’ho fatta. Sono tanto orgoglioso di quello che sono riuscito a fare che mentre scrivo mi scendono le lacrime dalla commozione. Bando alle ciance, in quel periodo, mentre passeggiavo in via Imera ad agrigento un uomo esce da un istituto bancario: era un pò distratto…forse pensieroso e agitato; gli cade un pacchettino da cui si scorgevano banconote da 50€. Imemdiatamente lo raccolsi e lo raggiunsi. Gli consegnai il pacchetto, la persona mi guarda, gli esce una lacrima e mi abbraccia: mi vinisti patri…mi sento fortunato. Con questi soldi (100 banconote da 50€) devo saldare il pagamento di tasse e l’avvocato. Per questo debito rischiavo di perdere la casa.
Vedi questo per dirti, cara Fabiola, che se sei onesto questi gesti ti vengono naturali e per nessuna cosa al mondo ti viene in mente di metterti a rubare per campare. Non è soltanto una cosa genetica, è anche una condizione culturale una questione di educazione. Fortunatamente la cosa non riguarderà i miei familiari e se dovesse accadere, avrei la dignità PRIMA DI TUTTO di stare zitto.
Sono d’accordo con te, la gente è brava a giudicare gli altri , i giornali poi gonfiano le notizie ,anch’io son dipendente RAP e conosco queste persone che sono delle degne persone, secondo me , non vorrei peccare ,ma si sa che un occhio non può vedere un altro occhio e dentro l’autoparco c’è molto fango e gli piace vedere soffrire il prossimo.
LICENZIAMENTO IN TRONCO.
marco, la notizia è che adesso liberano tutti dai carceri, gli regalano 8 euro al giorno per i disagi subiti dentro le celle,legge già approvata. Ringraziamo il governo renzi. poveri italiani in balia ai delinquenti.