PALERMO – L’impatto non lasciò scampo allo sfortunato ciclista ma l’automobilista non ebbe colpa alcuna. Assolto con la formula perché il fatto non sussiste Angelo La Torre, pensionato di 61 anni. L’incidente avvenne tre anni fa sulla statale Palermo-Sciacca. La vittima si chiamava Giovanni Battista Gambino. Aveva solo 37 anni, faceva il meccanico ed era di San Giuseppe Jato, ma residente a Camporeale. Era in sella alla sua bicicletta quando si scontrò con la Ford Fiesta guidata da La Torre, che giungeva dal senso opposto di marcia. Due le ipotesi in ballo. Era stato l’automobilista ad avere provocato l’incidente oppure, come hanno sostenuto i difensori dell’imputato, gli avvocati Salvo Vitrano e Giuseppe Chiarello, la vittima invase la corsia opposta. Forse per un attimo di distrazione fatale. I difensori, grazie alla dinamica ricostruita in aula da un perito che ha stabilito i punti esatti dell’impatto in entrambi i mezzi, sono riusciti a fare escludere la responsabilità di La Torre. Da qui l’assoluzione dell’imputato decisa dal Tribunale. Al di la della storia processuale testa il dolore di una vita spezzata. A soli 37 anni. L’impatto avvenne intorno alle 21 all’altezza del Comune di San Cipirello.
