Tares, bollettini pazzi |Comune: "Già spediti i nuovi" - Live Sicilia

Tares, bollettini pazzi |Comune: “Già spediti i nuovi”

Sembra che il bollettino emesso dal Comune non sia leggibile dal sistema informatico di Poste italiane. "Un errore nel codice catastale - spiega l'amministrazione che ha già provveduto a emettere i nuovi cedolini.

CATANIA – Impossibile pagare la Tares alla Posta. Numerose, infatti, le segnalazioni degli utenti che, recatisi agli uffici postali cittadini per effettuare il pagamento della tassa sui rifiuti solidi urbani, non sono riusciti a effettuare l’operazione. Sembra, infatti, che il bollettino emesso dal Comune non sia leggibile” dal sistema informatico di Poste italiane. “Ho ricevuto il bollettino per il pagamento tares di Catania – scrive un lettore a LIvesiciliaCatania – ma, con mio grande disappunto, non ho potuto effettuare il pagamento dopo un’ora e mezza di fila alla posta, perchè il bollettino può essere pagato esclusivamente nella città etnea, e io mi trovo in provincia di Enna. E’ mai possibile?”.

Ma il problema non riguarderebbe solo il pagamnento effettuato fuori dal territorio provinciale. Alla base, infatti, sembrerebbe esserci un errore nel numero di conto corrente. “Ci sono errori nei bollettini postali – scrive un altro lettore. La posta non li paga”. Sull’argomento, è intervenuto ieri sera in consiglio comunale, il consigliere Sebi Anastasi, che ha evidenziato come siano stati numerosi i cittadini a segnalargli l’impossibilità di pagare il bollettino. “Sono tanti i catanesi che, dopo ore di fila, si sono sentiti rispondere che il codice catastale sarebbe sbagliato – afferma Anastasi. Per questo ho chiesto delucidazioni in relazione sia a chi debba pagare la ristampa dei bollettini, che in relazione alla scadenza degli stessi, già prorogata di 15 giorni”. Interrogativi ai quali ha risposto il vicesindaco Marco Consoli che, però, si è limitato ad affermare che la ristampa sarà a carico della società che emette i cedolini, che avrebbe causato l’errore.

“In ordine ai bollettini Tarsu – risponde Consoli – è vero quello che lei ha riscontrato e che sono stati mandati dei cedolini con degli errori, che non ha commesso l’amministrazione, ma la ditta esterna che li stampa che riparerà non a speswe dei cittadini, ma a spese proprie. Vi sarà una certa tolleranza per quanto riguarda la scadenza – conclude – per permettere ai cittadini di ricevere il nuovo bollettino e pagarlo”. L’amministrazione comunale fa comunque sapere che, a breve, verranno inviati i nuovi bollettini a sostituzione di quelli sbagliati. I nuovi cedolini, già partiti, dovrebbero raggiungere gli utemnti a giorni.

 

 

 


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