MONREALE (PALERMO) – Il sindaco di Monreale, Filippo Di Matteo, annuncia battaglia contro la soppressione di posti letto all’ospedale Ingrassia, dopo aver appreso la notizia che una donna di Monreale di 30 anni L. D. anni è stata salvata in extremis dai medici del reparto di ostetricia e ginecologia: per una gravidanza extrauterina ha rischiato seriamente di morire. Il sindaco Di Matteo si rivolge direttamente all’assessore alla Sanità Lucia Borsellino e sostiene “la necessità di mantenere questa struttura e anzi di potenziarla maggiormente, considerato che serve un territorio abbastanza vasto che comprende oltre a Monreale, Corso Calatafimi e tutti i paesi dell’Hinterland”. Il primo cittadino chiede che “venga rivista al piu’ presto la riorganizzazione della sanità, mantenendo tutti i reparti del nosocomio alle porte di Monreale, che rappresenta un punto di riferimento importantissimo per la salute dei cittadini”.
“L’episodio di oggi – ha affermato Di Matteo – deve fare riflettere su quanti pensano di poter eliminare posti letto e reparti ed è l’ulteriore di quanto sosteniamo da mesi e la prova che l’ospedale Ingrassia deve essere potenziato, in quanto serve un territorio vastissimo. Ringrazio i medici dell’Ingrassia che hanno salvato grazie al loro intervento immediato una vita umana e invito l’assessore Borsellino e tutto il governo regionale a meditare sul fatto accaduto, in quanto pochi minuti sarebbero stati determinanti per salvare una vita umana”.
