TRAPANI – Una squadra vincente è anche fortunata ed al Trapani è andato tutto bene nella sfida con il Pescara. Una vittoria che proietta i granata nei piani alti della classifica. Senza Mancosu dal primo minuto, i granata hanno ritrovato Gambino che ha messo a segno il gol della vittoria. La sua prima rete della stagione. L’italo-tedesco non era stato finora lucido sotto porta ed invece all’Adriatico ha messo a segno l’unica occasione che gli è capitata dopo un lancio di Iunco. Boscaglia ha tenuto Mancosu in panchina perché influenzato. Il bomber granata è entrato soltanto nel secondo tempo e per ben due volte avrebbe potuto raddoppiare. Il Pescara ha tentato in tutti i modi di battere il Trapani con un Ragusa strepitoso. L’attaccante del Pescara ha colpito la traversa nel tentativo di arrivare al pareggio. La squadra di casa ha colpito anche un palo con Crapari.
La partita s’è messa bene per il Trapani quando Rizzo si è fatto espellere per doppia ammonizione, prima un fallo su un avversario, poi un tocco di mano fatale. Il Pescara protesta ma l’arbitro è irremovibile. Il primo tempo è stato equilibrato. Con il Trapani che ha puntato sulle ripartenze ed il Pescara che ha cercato di mettere in moto il suo attacco. Boscaglia ha confermato il suo 4-4-2, con Iunco e Gambino che stavano tra le linee avversarie per colpire in contropiede.
Nel secondo tempo il Pescara ha cercato di mettere la partita in carreggiata attaccando a testa bassa, ma i granata hanno retto all’urto dell’offensiva dei padroni di casa. Il tecnico granata ha richiamato più volte la sua difesa che in qualche occasione ha lasciato troppo spazio agli avanti del Pescara. La rete di Gambino ad 8′ dall’inizio del secondo tempo ha segnato la partita. Ha messo nelle condizioni i granata di affondare sulle fasce e di rimanere compatti a centrocampo. Anche nel secondo tempo il Pescara ha fatto la partita ma è stato il Trapani ad essere più pericoloso. Avrebbe in più di una occasione chiudere la partita con il raddoppio. Boscaglia ha sempre giocato a viso aperto. Ha cambiato il reparto d’attacco sostituendo Gambino con Mancosu ed Abate con Iunco. Nella parte finale dell’incontro ha invece messo Pacilli per Basso che era molto stanco. Il Trapani ha voluto sfruttare fino in fondo la superiorità numerica. Non ha mai abbassato il baricentro sfidando a viso aperto il Pescara. Mister Marino ha recriminato per l’espulsione di Rizzo ed ha contestato alcune decisioni arbitrali, ma la condotta di gara dell’arbitro Fabbri è stata ampiamente sopra la sufficienza. Non si è fatto condizionare dal fattore campo ed è stato sempre vicino all’azione. Il tecnico del Pescara ha cercato di cambiare il gioco d’attacco con Sforzini al posto di Maniero, ma è stato sempre Ragusa ad essere l’uomo più pericoloso degli abruzzesi. La vittoria a Pescara fa volare il Trapani a quota 36. I granata sono in piena zona play off. Sabato prossimo ci sarà già un altro appuntamento importante. Arriverà al Provinciale l’Empoli. Ancora una sfida di alta classifica per un Trapani sempre più sorprendente e sempre più sicuro dei suoi mezzi.
IL TABELLINO
Marcatori: Gambino al 54′.
PESCARA: Belardi, Zauri, Schiavi, Capuano, Balzano, Rizzo, Brugman (Cosic 67′), Rossi, Politano (47′ Bovo), Maniero (Sforzini 72′), Ragusa. A disposizione: Pelizzoli, Salviato, Caprari, Cutolo, Bocchetti, Nielsen. All. Pasquale Marino
TRAPANI: Nordi, Garufo, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato, Basso (Pacilli 82′), Pirrone, Caccetta, Nizzetto, Gambino (Mancosu 60′), Iunco (Abate 69′). A disposizione: Marcone, Daì, Priola, Feola. All. Roberto Boscaglia
NOTE Ammoniti: Gambino (T) 19′, Pirrone (T) 36′, Caccetta (T) 58′, Ragusa (P) 75′, Balzano (P) 80′, Abate (T) 80′, Pacilli (T) 89′. Espulsi: Rizzo (P) al 39′.
