Al Teatro Massimo| l'"Otello" di Verdi - Live Sicilia

Al Teatro Massimo| l'”Otello” di Verdi

Apertura straordinaria in occasione della prova antegenerale della nuova produzione dell'opera diretta da Renato Palumbo. Il ricavato della vendita dei biglietti andrà all'AIL – Associazione Italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma.

19 FEBBRAIO
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Mercoledì 19 febbraio alle ore 19:00 il Teatro Massimo apre in via straordinaria la prova antegenerale della nuova produzione dell’opera di Giuseppe Verdi “Otello” in favore di AIL – Associazione Italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma e della Comunità di Capodarco cui andrà il ricavato della vendita dei biglietti, per la realizzazione di una nuova casa di accoglienza per i malati fuorisede e le loro famiglie. «Questa iniziativa – dichiara il commissario straordinario del Massimo, il prefetto Fabio Carapezza Guttuso – rafforza la capacità del Teatro di agire sul territorio.

AIL è da oltre quarant’anni capofila di attività di altissimo livello per sostenere la ricerca scientifica, l’assistenza sanitaria e sensibilizzare l’opinione pubblica e il Teatro Massimo non può che essere orgoglioso di avere un partner di tale prestigio per il ritorno sulle scene di un titolo fra i più noti di Giuseppe Verdi, musicista e uomo sensibile che destinò anche una parte del suo patrimonio in beneficenza»Un’occasione unica per avviare le celebrazioni del ventesimo anniversario della presenza di AIL a Palermo. «Questo importante evento culturale ci permetterà di gettare le fondamenta per la nuova casa di accoglienza per i malati che vengono da fuori provincia e per le loro famiglie, grazie anche alla generosità di Lia Prezzemolo, anima della Comunità di Capodarco e scomparsa poche settimane fa – spiega il presidente di AIL Palermo, Pino Toro -. L’accoglienza è una colonna fondamentale dell’attività di assistenza della nostra associazione e non c’è modo migliore di questo per celebrare i nostri 20 anni presenza in città».

Il debutto ufficiale di Otello è fissato poi per il 21 febbraio (repliche sino al 4 marzo): l’opera, assente da Palermo dal 1999, sarà realizzata in coproduzione con il San Carlo di Napoli, scene di Nicola Rubertelli e costumi di Patrizia Toffolutti, regia di Henning Brockhaus che sui personaggi del capolavoro verdiano ha affermato: «Jago è l’arido, il politico, il regista, il grande attore. Non vi è nessuno che porti la maschera con altrettanta naturalezza, nessuno capace di tanto odio con tanta disinvoltura; alla fine Otello penderà dalle sue labbra. Desdemona è una giovane donna dalla straordinaria capacità d’ amare e nell’opera non vi è uomo che non sia attratto o innamorato di lei. La sua unica colpa è la giovinezza, l’inesperienza che le impedisce di capire che qualcosa di grave è successo e la riguarda». La direzione è affidata a Renato Palumbo che negli ultimi anni si è affermato come uno dei migliori interpreti verdiani. Orchestra, Coro e Coro di voci bianche (diretti rispettivamente da Piero Monti e da Salvatore Punturo) sono quelli del Teatro Massimo.

I biglietti per la prova antegenerale di Otello hanno un costo da 10 a 35 euro e sono già in vendita presso il botteghino del Teatro Massimo (aperto da martedì a domenica ore 9:30 – 17:00, tel. 0916053580 / fax 0916053391 / biglietteria@teatromassimo.it)


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