Il giovane Attilio Manca | Mancano anche le risposte - Live Sicilia

Il giovane Attilio Manca | Mancano anche le risposte

Attilio Manca

Una storia con troppi misteri. Se n'è parlato a 'Servizio Pubblico'.

'Servizio Pubblico'
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1 min di lettura

PALERMO– Le foto che mostrano il corpo del figlio irriconoscibile, col naso sporco di sangue, gli occhi chiusi, dentro una nudità che non ha nulla di umano. Sullo sfondo, fa impressione ascoltare la voce della madre Angela. Calma. Quieta. Con un dolore rappreso come il sangue sul viso di Attilio. ‘Servizio Pubblico’ ha raccontato la storia dell’urologo Attilio Manca, suicida secondo la versione ufficiale, massacrato in tutta evidenza secondo le immagini che la stessa trasmissione ha mostrato. Davvero quello scempio è ascrivibile a un gesto di disperazione singolo e auto-distruttivo? La retro-storia dietro le parole che si conoscono racconta di un incontro fatale con Bernardo Provenzano. Di un’operazione a Marsiglia. Il giovane e brillante urologo che cura il boss al massimo grado di Cosa nostra. Poi, accade qualcosa, qualcosa che potrebbe avere svelato l’identità proibita, provocando la distruzione di un testimone scomodo.

La vicenda ricorda molto da vicino quella di Graziella Campagna, la stiratrice di Saponara assassinata perché ritrovò in una giacca un pizzino maledetto che conduceva a un uomo insospettabile e pericoloso. Ma nel caso di Graziella, il “verminaio di Messina” – così lo descrisse il fratello Pietro – l’atroce verità è stata scoperta. Per Attilio Manca la verità appare una cometa lontana. Distante. Vicina è la voce di mamma Angela. Che ha perso suo figlio Attilio. E ancora non sa nemmeno perché.

ANGELA MANCA A SERVIZIO PUBBLICO GUARDA

LE FOTO (attenzione, immagini forti)


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