Parola d'ordine: austerity - Live Sicilia

Parola d’ordine: austerity

Dal nuovo numero di I love Sicilia in edicola, la rubrica Satira postdatata di Salvo Toscano.

 

Satira postdatata
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Dopo il terremoto giudiziario che ha investito l’Ars per le spese pazze dei gruppi, il Parlamento più antico del mondo ha deciso di intervenire sulla materia per evitare che in futuro possano ripetersi siffatti incresciosi episodi.

La linea è quella di una rigorosissima austerity. Al Pd, ad esempio, dopo i guai passati per l’acquisto di boccioni d’acqua, si è deciso di munire i quattromila dipendenti del gruppo di secchi di latta da riempire a Baida, località da raggiungere a dorso di un mulo da assumere con contratto di co.co.co. (e promessa di stabilizzazione).

Al gruppo dell’Mpa, che per anni avrebbe pagato l’affitto alla centralissima sede palermitana del partito si è optato per una soluzione drastica. Dai primi di febbraio la segreteria regionale degli autonomisti sarà ospitata in una tenda canadese montata al Foro Italico di Palermo dai milletrecento collaboratori del gruppo a cui verrà riconosciuta in busta paga una seppur modesta indennità camping.

Al gruppo del Pid restano ancora da pagare le ultime 174 rate per il leasing delle Audi A6 di Rudy Maira. Che è stata già venduta su Ebay a un collezionista bielorusso e pagata con forniture di gas per il riscaldamento dei locali del gruppo. Per sostituirla, Toto Cordaro ha barattato i suoi libri di scuola media quasi nuovi con una Simca 1000 celestina del 1972 da uno sfasciacarrozze di Belmonte Mezzagno.

Al gruppo dell’Udc, in un vecchio schedario abbandonato accanto al gabinetto, sono stati ritrovati gioielli, borse griffate, vassoi in silver e cappellini di chiffon risalenti alle precedenti legislature e dimenticati lì in attesa di una buona occasione per regalarli a qualche onorevole. Si è così organizzato un mercante in fiera di beneficenza, con Nino Dina che con maestria ha rivestito i panni del mazziere, per distribuire il materiale a titolo di premio, decurtando dalle buste paga dei vincitori le indennità dovute a titolo di diciassettesima mensilità.

I neonati gruppi di Forza Italia e Nuovo centrodestra si stanno dividendo equamente tutte le contravvenzioni di Innocenzo Leontini. Ma sarebbero nati dei dissapori perchè una col numero di targa sbagliato avrebbe un altissimo valore intrinseco per i collezionisti e per averla i deputati sono già venuti alle mani tre volte.

 

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