Giuseppe Ministeri
Il cliché si ripete. La truffa sarebbe legata alla falsificazione dell’autocertificazione con cui la “D.A.F. Associazione Culturale” avrebbe nascosto le irregolarità nelle posizioni previdenziali, assistenziali e di collocamento, pur di ottenere 15 mila euro dalla Regione. La metà dei soldi che avrebbe ottenuto se solo la Regione non avesse finito i fondi. Ecco perché gli viene contestata una tentata truffa da 30 mila euro.