"Olimpiadi della mobilità" | La bici il mezzo più veloce - Live Sicilia

“Olimpiadi della mobilità” | La bici il mezzo più veloce

Il mezzo più rapido con cui spostarsi in città è la bicicletta. A decretarlo una sfida organizzata da Mobilita Palermo in collaborazione con Imove, il coordinamento Palermo Ciclabile-Fiab e E.lab srl, e con il partenariato di Amat-Car Sharing Palermo.

L'iniziativa di Mobilita Palermo
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PALERMO – Il mezzo più rapido con cui spostarsi in città è la bicicletta. A decretarlo è stata una sfida organizzata questa mattina da Mobilita Palermo in collaborazione con Imove, il coordinamento Palermo Ciclabile-Fiab e E.lab srl, e con il partenariato di Amat-Car Sharing Palermo. La bici, in lizza con bus, car sharing, auto e persone a piedi, si è aggiudicata, infatti, il primo premio delle “Olimpiadi della mobilità – Palermo 2014″.

Il via è stato dato alle 12 in punto, da piazzale John Lennon, e i vari mezzi si sono dovuti districare nel traffico cittadino. I concorrenti che hanno scelto di gareggiare con la bici sono giunti a piazza Giulio Cesare, dove era fissato il traguardo, in venti minuti. Al secondo posto il car sharing. Terzo l’autobus, quarta l’automobile e per ultimi i partecipanti a piedi. La gara è stata ripresa da varie telecamere, in soggettiva e in esterno, e un drone ha monitorato l’andamento della competizione. Il primo classificato si è aggiudicato una tessera prepagata carsharing. Il secondo ha vinto un abbonamento mensile AMAT. Il video dell’intera competizione sarà visibile nei prossimi giorni sul sito di Mobilita Palermo.

“L’iniziativa – spiega Giulio Di Chiara, di Mobilita Palermo, si pone come obiettivo quello di sensibilizzare la collettività sui mezzi si trasporto in città. Il messaggio che vogliamo lanciare è sicuramente simbolico, ma i dati rilevati attraverso il Gps saranno esaminati e sulla base di ciò faremo un’analisi approfondita”. Uno dei partecipanti che ha scelto come mezzo di trasporto l’automobile ha spiegato quanto sia difficile muoversi a Palermo, a causa del traffico. “La difficoltà è stata immane – commenta Francesco Mortillaro -. Riuscire a divincolarsi tra le tante auto del centro è difficilissimo. Da questa gara abbiamo imparato che il mezzo più utile per spostarsi è la bicicletta. E’ assolutamente il modo più veloce e più economico”.


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