Venturino approda ai socialisti | Ufficio di Presidenza con 2 Psi - Live Sicilia

Venturino approda ai socialisti | Ufficio di Presidenza con 2 Psi

Il deputato ennese fa parte dell'organismo che regola la vita dell'Assemblea, così come il collega socialista trapanese Nino Oddo, iscritto al gruppo del Megafono.

PALERMO – Il vicepresidente vicario dell’Assemblea regionale siciliana, Antonio Venturino, conferma la propria adesione al Psi. Venturino ieri ha incontrato il segretario nazionale del partito, Riccardo Nencini e al termine del colloquio, ha formalizzato al segretario la sua adesione al partito. In questo modo salgono a due i parlamentari del Psi all’Ars, dal momento che il crocettiano Nino Oddo è esponente del partito di Nencini. Entrambi fanno parte dell’ufficio di Presidenza dell’Assemblea: Venturino come vice presidente vicario dell’Ars e Oddo in qualità di deputato-questore.

“La decisione di aderire al Psi è stata meditata a lungo”, dice Venturino, eletto all’Assemblea col movimento 5 stelle e poi fuoriuscito. “Già da subito, dopo il successo del movimento in Sicilia, ho capito che non c’era libertà di mandato per gli eletti e che tutto era subordinato alle strategie nazionali di Grillo – afferma Venturino -. Alcune idee cresciute intorno al movimento erano valide per rinnovare il sistema Italia, ma l’assolutismo che regna al suo interno ha tradito lo spirito di partecipazione originario che era il vero ed unico ingrediente del cambiamento”. E aggiunge: “La mia formazione e le mie idee sono sempre state legate alla cultura della sinistra riformista e libertaria”. “Considerata la situazione complessiva siciliana e nazionale – prosegue – il mio interlocutore non poteva essere il Pd, un grande partito, ma frammentato e ripiegato su logiche di scontro interno che sottraggono energie, credibilità e tempo alla politica praticata per i cittadini e le istituzioni”. “Il Psi, che ha fatto anche parte di un pezzo della mia giovinezza – prosegue – è il detentore autentico della storia e della prassi riformista, libertaria e democratica italiana, con un progetto di rinnovamento della classe dirigente locale e nazionale, di difesa di diritti e valori costituzionali, con una presenza ancora diffusa e radicata nei nostri territori. Una forza alla quale da oggi mi onoro di appartenere e che merita un rilancio nell’interesse del Paese”.


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