La Scuola Secondaria di I grado “Cosmo Guastella” di Misilmeri, diretta dalla Prof.ssa Rita La Tona, si rende protagonista di una Visita di Studio europea dal titolo “Sciences e TIC pour une école du futur” che si svolgerà dal 24 al 28 Marzo 2014 .
L’evento si inserisce nel programma di apprendimento permanente (Life Long Learning) e prevede l’accoglienza di borsisti e rappresentanti europei dell’ambito dell’istruzione e formazione offrendo un’opportunità di scambio e di riflessione sui nuovi metodi pedagogici relativi alla didattica nelle discipline scientifiche. Difatti, la visita si intreccia con la manifestazione “Primavera delle Scienze”, giunta alla sua quinta edizione, uno dei punti cardine dell’offerta formativa dell’istituto.
In detto contesto, si propongono al pubblico due giornate di cultura, exhibit di esperimenti scientifici e rappresentazioni teatrali di cui i ragazzi sono protagonisti; è altresì prevista la collaborazione delle due Direzioni Didattiche di Misilmeri e le scuole di ogni ordine e grado dei paesi limitrofi, configurandosi come momento di valorizzazione di prassi laboratoriale.
I ragazzi, i veri protagonisti dell’evento, perché si occuperanno di scienza, spiegandola e dimostrandola con gli esperimenti, reciteranno la scienza e la racconteranno sul palcoscenico con metodologia laboratoriale e lavoro di gruppo sapientemente guidati dai loro docenti,parleranno di scienza in inglese e francese.
Il pomeriggio del 27 marzo, presso la Sala Teatro della Scuola si terrà un Seminario dal titolo “Apprendere le scienze e la matematica con l’uso delle TIC” in seno al quale le Scuole aderenti alla Rete presenteranno le buone pratiche i progetti più significativi negli ambiti scientifico-matematici. Si parlerà di INVALSI, motivazione all’apprendimento, coinvolgimento dei ragazzi nell’apprendere e formazione dei docenti.
Coincidendo con la Visita Studio del programma Life Long Learning, la “Primavera delle Scienze” si colloca pienamente nella dimensione europea e diventa occasione per stimolare in Europa la riflessione sulle metodologie sperimentali e laboratoriali che stanno alla base dell’evento.
