MONREALE (PALERMO) – Nella cittadina normanna alle porte della città lo conoscevano tutti. Pietro Lo Iacono Corsini, 76 anni, stamattina si è sentito male nei pressi di una farmacia, ha cercato aiuto per capire cosa gli stesse succedendo, ma poi si è accasciato all’interno del negozio, mentre chiedeva consigli al farmacista. Corsini, monrealese ed ex professore di francese in pensione, è morto così.
A stroncarlo sarebbe stato un infarto, ma chi lo conosce oggi è incredulo e straziato da una notizia che non si sarebbe mai aspettato. In via Pietro Novelli, davanti alla farmacia dove è avvenuta la tragedia, il viavai di conoscenti ed ex alunni del professore, ha fatto emergere un ritratto di Corsini che delinea un uomo vispo e sempre con il sorriso sulle labbra.
“Era stato mio insegnante – dice Lucia Belfiore – una persona precisa, professionale, che sapeva sempre cosa dire al momento giusto. Mi capitava di incontrarlo, a distanza di anni, tra le stradine di Monreale e lo vedevo sempre vivace, non credo soffrisse di qualche patologia in particolare. L’ultima volta mi aveva chiesto se mi fossi sposata, che lavoro facessi. Era molto piacevole parlare con lui”. Il malore che avrebbe accusato oggi lo ha stroncato. Nonostante sia stato lanciato l’allarme tempestivamente al 118, i sanitari non hanno potuto fare nulla per strapparlo alla morte: ai soccorsi non è rimasto che accertare il decesso dell’ex professore.
Così come è successo ieri a Montelepre, sempre nel Palermitano, dove a morire a soli vent’anni è stato Angelo Maiorana, operaio. Anche lui si è sentito male all’improvviso e si è accasciato. Era appena arrivato sul posto di lavoro insieme ad alcuni colleghi quando è avvenuta la tragedia: doveva mettersi all’opera per proseguire un intervento di ristrutturazione in un negozio di proprietà del suocero, ma dopo avere alzato la saracinesca avrebbe accusato un dolore lancinante.
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