RANDAZZO – E stato un sabato da film horror per una donna anziana dell’hinterland catanese. Serena nella sua casa: è stata aggredita da tre rapinatori che cercavano denaro e gioielli. Una nonnina coraggiosa che non si è arresa neanche davanti alle minacce dei tre ladri armati e con il volto travisato. Dalla ricostruzione dei carabinieri la donna infatti avrebbe addirittura cercato di strappare ad uno dei tre la maglia con cui nascondeva il viso. Questa reazione avrebbe fatto andare in escandescenza i rapinatori che nonostante il bottino già in tasca hanno costretto la donna a spogliarsi e, puntando le armi, hanno preteso che gli consegnasse tutti i soldi che c’erano in casa. E’ servito molto tempo all’anziana signora per riprendersi dallo shock e avvisare i carabinieri e i soccorsi. Accompagnata al pronto soccorso la donna è stata prima ricoverata per lesioni e poi dimessa con una prognosi di 10 giorni.
Immediate le indagini dei carabinieri di Randazzo che in poco tempo sono riusciti a identificare i tre malviventi. I giovani, tutti ventenni, dopo un lungo interrogatorio, hanno confessato la rapina e l’aggressione. Una volta perquisita l’abitazione in uso a tre componenti della banda, i militari hanno trovato una pistola giocattolo, priva del previsto tappo rosso (la probabile arma), ma quello che ha incastrato i tre è stato un braccialetto ed un paio di orecchini in argento, che addirittura – scrivono gli inquirenti nella nota diffusa alla stampa – erano indossati da uno dei tre quando sono stati fermati. I gioielli sono stati restituiti alla donna che li ha riconosciuti come parte della refurtiva. I tre 20enni sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto e sono detenuti nella casa circondariale di Piazza Lanza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’udienza di convalida.
