CATANIA – “Bisogna evitare che le società sportive subiscano danni per le mancanze del Comune”. Non ha dubbi Carmelo Coppolino, consigliere comunale di Grande Catania che interviene sulla questione relativa alla mancata manutenzione degli impianti sportivi comunali, segnalata a gran voce da numerose società, proponendo una soluzione tampone che possa permettere alle associazioni la prosecuzione delle attività. Molte, infatti, sono le organizzazioni che utilizzano le strutture pubbliche, che subiscono richiami o addirittura prendono contravvenzioni per gli impianti non a norma.
Un problema che si abbatte sulle già precarie economie che ruotano intorno allo sport cittadino. “Le società vengono spesso multateper mancanze non attribuibili a loro, ma al Comune – spiega Coppolino – per questo propongo che gli importi da verbale siano scomputati dal canone mensile che queste associazioni versano mensilmente. Nel frattempo – prosegue – l’amministrazione può cercare di regolamentare il settore e trovare dal bilancio fondi da mettere a disposizione”. Una strada che sembrerebbe essere condivisa dall’assessorato allo Sport, retto da Valentina Scialfa che, nei prossimi giorni, dovrebbe incontrare Coppolino.