PALERMO – I vigili del fuoco e la polizia hanno salvato sette componenti di una famiglia, intrappolati nella propria abitazione avvolta da un incendio, in via Saitta Longhi a Palermo. Le fiamme sono divampate da alcune candele accese dal figlio del proprietario della villetta di due piani. I residenti hanno tentato di uscire dall’abitazione buttandosi dal balcone, ma gli agenti sono riusciti a femrarli. Il rogo è divampato alle 5, domato solo dopo alcune ore.
I vigili del fuoco intervenuti per spegnere l’incendio hanno salvato anche tre bambini. Nella villetta a due piani di via Saitta Longhi, che si trova alle spalle dell’ospedale Ingrassia, vive un unico nucleo familiare: al piano terra abitano i genitori anziani, al primo piano un figlio che vive da solo e al secondo un altro figlio sposato e con tre bambini. A fare divampare l’incendio, secondo una prima ricostruzione, sarebbero stati alcuni ceri votivi accesi dal figlio che vive al primo piano. Gli agenti di polizia, subito intervenuti, hanno evitato che la famiglia al secondo piano presa dal panico tentasse di salvarsi lanciandosi dal balcone.
